Lavori in corso al Lido comunale: abbattute le prime cabine
Ruspe in azione nella storica struttura balneare della città. I lavori andranno avanti per alcuni mesi perché c'è da sistemare anche l'area verde e realizzare le piste ciclabili oltre all'illuminazione green
Il rumore delle ruspe riecheggia al Lido Genoese Zerbi, la storica struttura balneare di Reggio Calabria. Sono iniziati, seppur con qualche giorno di ritardo rispetto alla data annunciata dal sindaco del 21 aprile, i lavori per demolire le due stecche di cabine, ormai in rovina, quelle della zona nord, in verticale rispetto al mare, che non sono soggette a vincoli da parte della Sovrintendenza.
Anche l'anfiteatro verrà abbattuto dalle ruspe della ditta siciliana che si è aggiudicata l'appalto assegnato dall'amministrazione comunale per la ristrutturazione dello stabilimento balneare.
I lavori andranno avanti per alcuni mesi perché c'è da sistemare anche l'area verde e realizzare le piste ciclabili oltre all'illuminazione green. Proprio per questo, come aveva anticipato il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti a ReggioToday quest'anno "la stagione balneare al lido quest'estate non ci sarà. Lo stabilimento resterà chiuso al pubblico per permettere i lavori alla ditta siciliana che ha ottenuto l'incarico".
L'obiettivo è realizzare una struttura balneare e di ospitalità che possa essere fruibile dai reggini e dai turisti tutto l'anno, quindi c'è da attendere per capire come sarà il progetto esecutivo di ristrutturazione del prestigioso lido che ha vissuto, soprattutto negli anni Sessanta del secolo scorso, il suo splendore e per questo è nel cuore di tanti reggini, non solo anziani.
È stretto il rapporto tra la città e il lido, con i suoi oleandri, e riappropriarsi di questa struttura e farla ritornare a vivere è l'obiettivo dell'amministrazione comunale. Negli ultimi tempi infatti il lido ha vissuto un lento degrado e nelle cabine hanno trovato riparo anche i clochard. Ma una città che punta a fare del turismo la sua vocazione non può più permettersi di avere nel cuore del centro storico una struttura, grande, e storica, fatiscente.
Ruspe a lavoro, dunque, e lavori in corso lasciano ben sperare per il prossimo futuro, sperando che non ci siano intoppi e si proceda spediti nella ristrutturazione del lido comunale.
