Coronavirus, cinque decessi e 74 nuovi casi positivi: calano i ricoveri

In Calabria che fa un altro passo verso il ritorno alla normalità, (da oggi, così come nel resto d'Italia, sarà possibile tornare a degustare un caffè al bancone del bar e si potrà andare nei ristoranti al chiuso e senza il vincolo delle 4 persone al tavolo), si contano 74 nuovi contagi, in seguito a 2.731 tamponi su 1.707 soggetti testati. Se i dati dei casi positivi si mantengono a due cifre, nelle ultime 24 ore, ci sono purtroppo altri decessi. Il bollettino del dipartimento Tutela della salute ne riporta cinque registrati, rispettivamente, due, di cui uno nel reparto di terapia intensiva del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, (si tratta di due donne di 76 e 81 anni, entrambe affette da severe patologie concomitanti all'infezione), e tre a Cosenza che allungano a 1.172 la lista delle persone decedute. 

I dati 

I positivi sono ad oggi 67.006, dopo 870.244 tamponi, (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test), mentre le persone negative sono in tutto 732.223. 

I casi nelle province

La provincia di Cosenza conta oggi 28 contagi, seguita da Catanzaro 21, Reggio Calabria 12, Crotone 9 e Vibo Valentia 1. Altra Regione o Stato estero 0. 

Dati in netta discesa in ambito ospedaliero. Cala il numero dei ricoverati (-2) sia nelle terapie intensive, i pazienti sono in tutto 15, che in area medica (-7, 233). Si abbassano anche gli isolati a domicilio (-373, 9.108) e i casi attivi (9.356). Sempre in ascesa i guariti (+451) con un complessivo di 56.478. 

I dati del bollettino nazionale

La campagna vaccinale al Gom: i dati

Le dosi di vaccino somministrate al personale e agli utenti per i quali è stato autorizzato sono 52.303 (553 nella giornata di ieri). Di queste, 33.169 sono prime dosi, 19.134 sono, invece, seconde dosi. Il dato, si legge nel bollettino del nosocomio di Reggio Calabria, è aggiornato a ieri.

I dettagli 

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti, Reggio  Calabria: casi attivi 1.016 (62 in reparto, 15 nel presidio di Gioia Tauro, 5 in terapia intensiva, 934 in isolamento domiciliare); casi chiusi 21.499 (21.181 guariti e 318 deceduti); Catanzaro: casi attivi 1.091 (25 in reparto AO, 6 al presidio di Lamezia, 7 al policlinico Mater Domini, 4 in terapia intensiva, 1.049 in isolamento domiciliare); casi chiusi 8.876 (8.738 guariti e 138 deceduti); Cosenza: casi attivi 6.643 (63 in reparto AO, 14 nel presidio di Rossano, 7 ad Acri, 2 in quello di Cetraro, 0 all'ospedale da campo, 6 in terapia intensiva, 6.546 in isolamento domiciliare); casi chiusi 15.681 (15.149 guariti e 532 deceduti); Crotone: casi attivi: 345 (20 in reparto e 325 in isolamento domiciliare; casi chiusi: 6.068 (5.974 guariti e 94 deceduti); Vibo Valentia: casi attivi 199 (7 in reparto e 192 in isolamento domiciliare; casi chiusi 5.184 (5.094 guariti e 90 deceduti). Altra Regione o Stato estero: casi attivi 62 in isolamento domiciliare; casi chiusi 342 (342 guariti). 

Note dalla Regione

"Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile".

Che cosa si può fare in zona gialla

Ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto. Al chiuso dal 1 giugno e solo a pranzo. Sì a sport all’aperto, anche di squadra e di contatto, ma senza poter utilizzare gli spogliatoi. Palestre l'1 giugno. Riaprono musei, cinema, teatri e live club ma con limitazioni di spazio. Fino al 15 giugno un solo spostamento una volta al giorno verso un'abitazione privata, in un massimo di 4 persone. Scuole aperte, superiori in presenza almeno al 70%.