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Cronaca

Covid-19, sessione virtuale ma laurea reale: il racconto di Valeria nel giorno tanto atteso

La studentessa reggina ha terminato il suo percorso di studi alla facoltà di agraria corso scienze e tecnologie alimentari classe L-26 con voto di 89 su 110. Il tutto da casa tramite pc

Le difficoltà aumentano di giorno in giorno, ma bisogna trovare la forza anche e soprattutto quando gli ostacoli sembrano più grandi del previsto. La laurea non è un percorso facile in condizioni normali e al tempo del Coronavirus la questione diventa ancora più spinosa. Sacrificio, dedizione e perseveranza permettono anche di superare la pandemia e raggiungere l'obiettivo tanto sperato.

Il racconto ci arriva direttamente da Valeria Guzzo, studentessa reggina neo laureata con voto di 89 su 110 alla facoltà di agraria corso scienze e tecnologie alimentari classe L-26. Un giorno, lunedì 30 marzo 2020, che la ragazza non dimenticherà anche per le modalità che l'hanno portata a conseguire il titolo. La sessione è stata, ovviamente, portata avanti da casa tramite un computer.

"Oggi ho conseguito la mia laurea - racconta Valeria - uno dei giorni più importanti della mi vita. Purtroppo a causa del coronavirus tutti i miei parenti e amici  erano vicino a me solo 'virtualmente'. Non ho potuto stringere la mano alla commissione della mia seduta perché anche quella è stata virtuale, sicuramente in questo momento di crisi bisogna stare a casa e cercare di debellare questo male che ci sta togliendo la vita al di fuori delle nostre mura domestiche!

Pensando al futuro - auspica la ragazza - spero che la mia laurea magistrale possa essere dal vivo e che tutto questo che stiamo vivendo si sia risolto. Sono comunque contenta del traguardo che ho raggiunto perché l’ho fatto camminando sulle mie gambe senza essere aiutata da nessuno se non dalla mia famiglia e dai miei veri amici che mi hanno sempre incoraggiata e spronata a fare ogni giorno meglio del giorno prima!"

Un momento di gioia nonostante le vicissitudini che tutto il mondo sta attraversando. La storia di Valeria mette in luce una grande verità: tutto è possibile se ci si crede veramente. Nell'augurare il miglior futuro alla neo laureata, la speranza è che il suo obiettivo raggiunto possa dare energia ad un Paese che avrà voglia di grande rinascita quando il Coronavirus sarà solo un brutto ricordo.

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