Vaccino Astrazeneca, di nuovo disponibile il lotto sequestrato
I Carabinieri del Nas stanno restituendo le dosi ai centri vaccinali, la Procura di Siracusa ha stabilito che il lotto "rispecchia pienamente i parametri qualitativi ed è conforme al dossier di registrazione"
I carabinieri del Nas (nuclei antisofisticazioni e sanità) hanno avviato una serie di operazioni di dissequestro e restituzione ai centri vaccinali del lotto ABV 2856 di dosi AstraZeneca, sequestrato a marzo su disposizione dell'autorità giudiziaria a seguito della morte del sottufficiale della Marina militare Stefano Paternò, 43 anni. Il via libera è arrivato dopo l'esito degli accertamenti disposti dalla procura di Siracusa. Quest'ultima, tra le prime in Italia ad avviare le indagini, a seguito dei responsi analitici ha emesso un provvedimento di restituzione, a firma dal sostituto procuratore Gaetano Bono, che dispone la revoca del sequestro e la restituzione ai centri vaccinali delle dosi di vaccino sequestrato.
Le analisi hanno stabilito che il lotto di AstraZeneca in questione, oltre ad essere corrispondente per natura, caratteristiche e composizione con gli altri lotti di vaccino anti covid analizzati, "rispecchia pienamente i parametri qualitativi ed è conforme al dossier di registrazione" approvati dall'Agenzia europea per i medicinali. Le dosi dissequestrate e restituite ai responsabili di ciascuna struttura sanitaria dove erano custodite saranno destinate nuovamente ai centri vaccinali per poter essere somministrate alla popolazione.