Donazioni a Hospice e figlie di Maria Correndentrice in memoria di Mimma Quartuccio

Un aiuto concreto a chi opera in città per aiutare le persone che soffrono è stato possibile grazia alla seconda iniziativa culturale e solidale in memoria di Mimma Quartuccio, che la compagnia teatrale omonima ha realizzato con uno spettacolo messo in scena lo scorso febbraio, la commedia in vernacolo "A nonna spetta a cicogna", che ha totalizzato un pubblico di 400 spettatori e soprattutto ha permesso di sostenere, attraverso il ricavato degli incassi, due importanti progetti del territorio cittadino. Si tratta dell'hospice fondazione Via delle Stelle e della congregazione delle Figlie di Maria Santissima Corredentrice, per aiutare le quali è stato organizzato l'evento per idea della famiglia Aloisio. 

In favore dell'Hospice, unità operativa di cure palliative che garantisce ai malati terminali assistenza e massima dignità fino all'ultimo istante di vita, sono stati donati dieci materassi antidecubito, che la famiglia di Mimma ha consegnato al presidente della fondazione, Vincenzo Nociti. Una donazione resa possibile anche grazie alla collaborazione della ditta specializzata Tecnosan srl, che ha concretizzato l'acquisto dei materassi con grande rapidità. 

La congregazione delle Figlie di Maria Santissima Corredentrice tra le tante attività gestisce due case famiglia (Casa Nazareth in via Filippini e Villa Betania a Condera) occupandosi di assistenza, educazione e istruzione di minori provenienti da contesti disagiati. A questa realtà la famiglia di Mimma Quartuccio ha consegnato un'offerta che, come ha dichiarato suor Francesca Polimeni, sarà destinata alle numerose esigenze dei ragazzi ospiti. "Esprimo vivo ringraziamento - ha detto la religiosa - per questa nobile iniziativa intrapresa nello spirito della solidarietà e la fratellanza".