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Le feste mariane

Processione e pathos dei fedeli nelle pennellate di Baccellieri

L'artista reggino, famoso nel mondo, racconta il suo legame d'amore con la Madonna della Consolazione

"Mi ha sempre emozionato il forte legale dei reggini con la Madonna della Consolazione, un sentire forte che si percepisce durante la processione e arriva al cuore anche di chi non è fedele", sceglie le parole con cura, come fa con i colori che utilizza per le sue pennellate su tela Stellario Baccellieri per raccontare cosa è per lui la festa settembrina che ogni anno celebra l'Avvocata. 

"Ho ricordi anche io, come tutti i reggini, legati all'infanzia, alla mia mamma. Ho sempre avuto uno stretto rapporto con la fede e con la nostra Madonna, ma ho l'impressione che negli ultimi anni il sentire religioso, e non parlo solo di Reggio, sia un pò in crisi.

Baccellieri Stellario processione-2

Ecco sono molto curioso di capire cosa accadrà quest'anno in città con la processione che ritorna dopo due anni di assenza per il Covid. Penso che sarà un momento forte, un sentire comune che lega questa "fauna umana" ed è proprio questa energia che ho cercato di catturare nei miei dipinti della processione. La forza degli uomini e delle donne dietro la Vara. C'è tutta la potenza e la bellezza di questa tradizione. Nei miei dipinti si vede la Madonna, senza di fatto vederla, e si percepisce il pathos della gente. Sono un impressionista e la mia Madonna non ha i contorni di un ritrattista ma non c'è dubbio che si percipisce".

Madonna Consolazione quadro Baccellieri-2I quadri della processione di Stellario Baccellieri sono ormai famosi, tanto quanto quelli che lo hanno reso celebre nel mondo del Caffè Greco, lo storico caffè romano, di via Condotti, frequentato da artisti e personaggi celebri. Stellario lì era di casa fino a qualche anno fa. 

"Adesso ho trovato "casa" al Babington di piazza di Spagna" - dice l'artista, la storica sala da the inglese distante non più di 200 metri dal Caffè Greco. 

L'artista ha lasciato la sua Reggio da ragazzo e proprio grazie agli incontri al Caffè Greco con pittori come Guttuso, De Chirico, ha affinato la sua arte. Ma torna sempre a Reggio, con la quale ha un legame forte, così quando anni fa lo chiamò il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Bova, per realizzare un dipinto per Palazzo Campanella, Stellario Baccellieri decise subito che avrebbe dipinto la processione, (in basso l'inaugurazione del quadro, l'artista a destra nella foto con il presidente Bova, i vescovi Mondello e Nunnari ed alcuni portatori della Vara, giugno 2008).

Baccellieri quadro Madonna Consolazione Regione-2"Ho lavorato più di un mese per realizzare questo grande dipinto - ricorda l'artista - e l'ho intitolato "Ncuddamula cu cori", proprio perchè è un legame d'amore quello che ci lega alla Madonna".  Come i grandi artisti ecco che Stellario entra dentro il dipinto e si "immortala" seduto su un muretto, sulla destra.  

"Anche io, da giovane, ho avuto l'occasione - aggiunge - di portare in spalla la Vara. Erano gli anni Settanta, mia madre subì un'operazione importante, temevamo per la sua vita, così io con i miei fratelli abbiamo fatto voto che se fosse andato tutto bene a settembre avremmo fatto la processione, portando la Vara. Fu così. Adesso attendo questa Festa per rinnovare il mio sentire e il mio rapporto con la Consolatrice". 

Baccellieri Stellario quadro madonna 02-2

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