rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
L'ultimo saluto

Tra fiori e commozione, l'addio dei reggini all'avvocato Pellicanò

Colleghi, amici e tanti concittadini hanno voluto partecipare alle esequie del professionista vittima del maltempo, stringendosi attorno al dolore della famiglia

Tanti fiori, lungo la scalinata della chiesa del San Salvatore, davanti all'ingresso e sopra il feretro dell'avvocato Giovanni Pellicanò, ricoperto da rose rosse. Le stesse che soleva portare all'adorata madre Rita, recentemente scomparsa e che il professionista morto sabato scorso nell'impatto con un pino abbattuto dal vento, aveva sempre assistito con amore. Quella dedizione e quel rapporto speciale ha ricordato don Antonio Bacciarelli oggi pomeriggio durante i funerali di Pellicanò, ai quali hanno partecipato tanti amici, colleghi ma anche concittadini dell'avvocato, facendo sentire la loro vicinanza alla famiglia.

"I fiori sono una piccola cosa, un segno di tenerezza - ha detto don Bacciarelli - ma il fiore più bello sei tu, Giovanni, e forse la mamma non poteva sopportare il distacco e ora sarai finalmente riunito a lei". In prima fila il fratello Giuseppe con la moglie Grazia, e la compagna Adele. Al pensiero della madre, Giuseppe Pellicanò non riesce a trattenere i singhiozzi e si abbandona a quell'immenso dolore, amplificato dall'assurdità del destino del fratello. Il sacerdote consola i cuori affidando il defunto alla grazia di Dio, ma sa bene che per chi lo ha amato adesso è il durissimo momento di affrontare l'oggettività di fatti crudeli e ingiusti.

Il feretro è arrivato da via Aldo Moro, dove il 56enne Pellicanò abitava e a poca distanza ha trovato la morte mentre passeggiava con i suoi cani. Nella chiesa gremita, si ascolta il ricordo dell'officiante asciugando qualche lacrima. Non soltanto chi lo conosceva, ma tanti altri reggini hanno voluto esserci e mostrare solidarietà e pregare insieme ai familiari. Cuscini e corone funebri all'esterno sono testimonianza dell'affetto che circondava l'avvocato,  ricordato da tutti come una persona perbene, sempre garbato e disponibile. Qualche amico non ce la fa ad entrare e avvicinarsi alla cassa sormontata di rose.

"Vogliamo ricordarlo come lo abbiamo visto l'ultima volta - dicono - allegro e pronto ad essere l'anima delle serate che trascorrevamo insieme". Ci sono i fiori della Gran Loggia e quelli dei compagni di scuola della V E del liceo scientifico Leonardo da Vinci, degli zii e dei tanti amici di vecchia data. 

Dopo l'abbraccio al fratello e gli altri parenti, l'uscita dalla chiesa avviene in silenzio, mentre sul marciapiede opposto oltre viale Portanova tante persone sono rimaste a guardare da lontano, sconcertate da questa tragedia piombata all'improvviso in un giorno qualunque. L'aria è afosa e le chiome degli alberi sono appena mosse dal vento: oggi sotto i rami si cerca frescura, sabato scorso un pino è stato letale a un uomo che si preparava a un fine settimana come tanti. 

Nel giorno dell'addio a Pellicanò sui social è continuata a propagarsi l'ondata di cordoglio e tristezza. Un dolore che unisce Reggio alle città dove l'avvocato aveva studiato e lavorato, lasciando ricordi belli in quanti lo hanno frequentato e oggi ricordano i momenti insieme. Ma c'è anche lo sfogo amaro di Valeria Laganà, figlia del pensionato Antonino, che ebbe lo stesso destino nel marzo del 2011 a Villa San Giuseppe, travolto da una frana mentre era a bordo della sua auto. Pubblicando la foto della tragedia, scrive la donna: "Anni trascorsi 12 e 2 mesi; prevenzione del rischio idrogeologico: nessuna; presenza istituzioni: nessuna; giustizia: nessuna".

Ed è proprio questo che nel giorno di lutto cittadino per Giovanni Pellicanò, fa più male anche a chi non era legato al professionista 56enne, l'inquietante pensiero che questo dramma avrebbe potuto essere evitato. L'ultimo messaggio sul web arriva dal fratello Giuseppe, ancora una volta scritto tra le rose che l'avvocato amava: "Grazie per tutto quello che hai fatto per me,sarai sempre nel mio cuore. Sicuramente ora sei nelle braccia della nostra meravigliosa mamma". 

  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tra fiori e commozione, l'addio dei reggini all'avvocato Pellicanò

ReggioToday è in caricamento