rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
L'intervento / Gioia Tauro

Porti, Grant: "Il Pd prima vota contro Italia poi cerca di rimediare a disastri"

L'europarlamentare della Lega ritorna sul dibattito in corso sulla direttiva Ets: "Noi gli unici a opporci e ora assistiamo a uno spettacolo avvilente"

"Quanto sta accadendo con il porto di Gioia Tauro è purtroppo emblematico: il Pd e la sinistra in Ue hanno votato e difeso a spada tratta la direttiva Ets, uno schiaffo ai porti italiani che andrebbe a favorire la concorrenza dei porti nord africani senza incidere minimamente sulla tutela dell’ambiente". Così in una nota Valentino Grant, europarlamentare della Lega.

"Oggi, che la direttiva si trasforma in minaccia reale - spiega l'europarlamentare della Lega - fanno di tutto per correggere il tiro e persino intestarsi le modifiche, peraltro sostenendo una soluzione inadeguata e già prevista dalla normativa".

"Non serve implementare il correttivo contenuto nel testo in vigore - dice ancora Grant - che solo in parte potrebbe essere efficace: il vero tema sono le rotte internazionali che toccano Gioia Tauro solo per il transhipment e che, non passando dallo scalo, non saranno soggette a Ets".

"Sarebbe bastato ascoltare - conclude il politico leghista - fin da subito quanto sosteneva la Lega, unica in Europa a opporsi al provvedimento, per evitare questa situazione. E invece oggi assistiamo allo spettacolo avvilente del Pd che se la suona e se la canta da solo, dopo aver creato questo grosso problema. Il tutto, sulle spalle delle imprese e dei lavoratori italiani. Imbarazzante”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porti, Grant: "Il Pd prima vota contro Italia poi cerca di rimediare a disastri"

ReggioToday è in caricamento