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Cronaca Cinquefrondi

Marcia della pace, Versace e Conia: "Promuovere cultura del dialogo"

Si è svolta la quinta edizione dell'iniziativa promossa dal Comune di Cinquefrondi e sostenuta dalla Metrocity

Le strade di Cinquefrondi si sono colorate dei colori della pace per la quinta edizione della Marcia organizzata dal Comune e sostenuta dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.
"Siamo qui per testimoniare l'assoluta necessità della pace in un momento in cui il mondo è sconvolto da troppi conflitti armati". Il pensiero non può che andare alla guerra russo-ucraina che "sta provocando vittime, distruzione, dolore e milioni di profughi. Bisogna fare ripartire i dialogo come soluzione a qualsiasi tipo di risposta bellica", ha detto Versace sostenendo che "la storia non sembra aver insegnato niente all'umanità".
"Quanto ancora dovrà durare il rumore delle armi?" si è domandato il sindaco metropolitano facente funzioni guardando con "gioia i tanti bambini delle scuole di Cinquefrondi che hanno colorato una manifestazione molto partecipata, significativa ed importante".
"Ringrazio il sindaco Michele Conia - ha concluso - perché è convintamente un sostenitore, coi fatti, di una pace indispensabile. Il lavoro che sta facendo a Cinquefrondi, in questo senso, è ammirevole e degno di nota".


Dal canto suo, il primo cittadino cinquefrondese e consigliere metropolitano, Michele Conia, ha ribadito "il massimo impegno nella divulgazione e nell'educazione della cultura di pace. È ai più piccoli - ha detto - che dobbiamo inculcare sentimenti di tolleranza, solidarietà e integrazione quali strumento unico per confrontarsi con gli altri e crescere sapendo che la guerra non è mai un'opzione possibile".
"Ringrazio il sindaco metropolitano Versace - ha concluso - tutti i sindaci presenti, i volontari e le volontarie del Servizio civile per la buona uscita di un corteo che ha un solo significato: la pace non può e non deve mai essere messa in discussione".

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