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Piazza Garibaldi, nuova apertura straordinaria al pubblico degli scavi archeologici

A due mesi dal primo evento si potrà osservare l'esito del lavoro degli esperti, che sta proseguendo e svela altri dettagli dell'antica Rhegion

Tornano ad offrirsi alla fruizione del pubblico gli scavi archeologici di piazza Garibaldi. Dopo l'evento in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il sito nel quale è in corso un'indagine della soprintendenza sul podio romano rinvenuto sotto la piazza avrà una nuova apertura straordinaria nella giornata di sabato 18 dicembre. L'orario di visita degli scavi sarà dalle 9 alle 13.

L'iniziativa era già in programma in considerazione del successo della prima volta, quando nonostante la pioggia tanti reggini erano entrati nell'affascinante cantiere immergendosi nella storia dell'antica Rhegion, guidati dagli archeologi responsabilità delle attività di scavo. Un riscontro che ha confermato la volontà della soprintendenza di organizzare visite strutturate rivolte alla cittadinanza, le scuole e i turisti nell'area che in queste settimane è stata messa in sicurezza per rendere possibile questo progetto. E a parlare di scavi aperti e di una loro futura valorizzazione culturale era stata anche l'assessora comunale Irene Calabrò.  

Nella zona recintata sono esposti i pannelli esplicativi che riassumono tutti gli esiti delle ricerche effettuate nel tempo iniziando con gli scavi del 2016, quando la scoperta dei resti della costruzione romana si manifestò per caso durante la realizzazione del parcheggio di piazza Garibaldi. Partendo dal I secolo avanti Cristo la stratigrafia presenta livelli con fasi greca, romana, medievale, post antica e moderna fino a Ottocento e Novecento. A quasi due mesi dalla prima apertura straordinaria il podium sta rivelando ulteriori suggestivi elementi che stanno ampliando la conoscenza da parte degli esperti di quanto la scoperta può raccontare della storia di Reggio e dei suoi antichi abitanti. Anche per questo molti cittadini hanno espresso l'auspicio che gli scavi finanziati dal Comune possano proseguire ed estendersi all'intera piazza. L'amministrazione condivide sicuramente la valutazione sull'importanza di questo sito nella mappa archeologica della città e forse sono nell'aria notizie su come si intende procedere in questa direzione al termine degli scavi. Sabato sarà intanto l'occasione per godere della bellezza di quest'area finalmente tornata alla luce e con sviluppi sempre più sorprendenti. 

L'apertura al pubblico del sito di piazza Garibaldi rientra nell'iniziativa più ampia della Soprintendenza Abap di Reggio Calabria e Vibo Valentia in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’associazione Inside, che prevede visite gratuite il 18 novembre dalle ore 9 alle 13 nei principali siti archeologici della città, comprendendo l’ipogeo di piazza Italia, le mura greche, le terme romane e l'Odeon.

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