
L'arresto è stato effettuato dai Carabinieri
Due giovani di origini calabresi arrestati in Liguria per un omicidio
Si tratta di Domenico Pellegrino, 27 anni, e Girolamo Condoluci, 44, domiciliati nel comprensorio di Bordighera, a loro viene contestato l'omicidio del 67enne Joseph Fedele
Il primo è considerato autore dell'omicidio, il secondo è accusato di favoreggiamento.
Domenico è il figlio di Giovanni Pellegrino, condannato in via definitiva per associazione di stampo mafioso assieme ai fratelli Roberto e Maurizio. I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Genova su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Genova. Il delitto, secondo gli inquirenti, è avvenuto con i metodi mafiosi. La vittima sarebbe stata fatta inginocchiare e uccisa con almeno un colpo di pistola alla nuca e poi gettata in un fossato.
L’omicidio, secondo quanto scrive l’Ansa, sarebbe maturato nell'ambito di affari legati alla droga. Pellegrino è stato trasferito nel carcere di Genova, Condoluci è agli arresti domiciliari. Decisivo per giungere all'identificazione dei presunti responsabili del delitto è stato il recupero dell'auto della vittima a Mentone, su cui sarebbero stati trovati indizi che hanno permesso ai carabinieri di giungere all'identificazione di chi avesse viaggiato sul mezzo.
I successivi accertamenti hanno consentito di acquisire elementi di responsabilità a carico degli indagati. Il corpo di Fedele venne trovato almeno tre settimane dopo la scomparsa. Sul cadavere vennero trovati soldi, elemento che fece escludere subito l'ipotesi dell'omicidio a scopo di rapina.