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Sabato, 27 Aprile 2024
Casa della cultura / Palmi

Il viaggio del pianista Albanese dentro l'opera giovanile di Cilea

Prosegue la rassegna Synergia 46 degli Amici della Musica Manfroce

L’associazione Amici della Musica Nicola Antonio Manfroce di Palmi, presieduta da Antonio Gargano, chiude questo 2021 con un ricco approfondimento dell'opera giovanile per pianoforte di Francesco Cilea, affidato al pianista Giuseppe Albanese.

Nella cornice dell’auditorium della casa della Cultura Leonida Repaci di Palmi, la rassegna Synergia 46, promossa e cofinanziata nell’ambito dell’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali della Regione Calabria, ha proposto al pubblico una lectio magistralis e un concerto insieme, scanditi da disquisizioni ed esecuzioni del pianista Giuseppe Albanese. Un articolato e sapiente omaggio all'opera giovanile per pianoforte del celebre compositore palmese al quale l'associazione Amici della Musica Nicola Antonio Manfroce ha sempre dedicato particolare attenzione.

Giuseppe Albanese, che già vanta numerose e importanti collaborazioni nazionali e internazionali con prestigiose orchestre, a soli 25 anni è stato docente a contratto di Metodologia della comunicazione musicale presso l’Università di Messina e attualmente insegna pianoforte presso il Conservatorio di Trieste.  

Un programma ricco scandito dai seguenti brani: Gocce di rugiada op. 3, l'inedito Scherzo, Scherzando!...allegro sostenuto; Valzer in re bemolle maggiore, Foglio d'album op. 41; Flatterie op. 11; Trois petits morceaux op 28 (Loin dans la mer, alla Marchesa Cettina Aiossa- Feuille d’album, a donna Grazia Pierantoni Mancini- Pensée espagnole alla Marchesa Adele Theodoli); Suite di 3 pezzi op. 29 (Romanza, alla Signora Flora Piccoli Montini - Scherzino, alla Baronessa Bice Monti - Barzelletta, alla Signora Ida Ferrara). Poi Intermezzo op. 6 n. 1 e Capriccio op. 6 n. 4 di Guido Alberto Fano, Notturno op. 70 n. 2 di Giuseppe Martucci, e ancora Francesco Cilea con Notturno op. 22, Seconda danza op. 26, Canto del mattino romanza, Tre piccoli pezzi (Melodia- Serenata- Danza) e Danza calabrese - Allegro.

"Il focus sull'opera giovanile per pianoforte di Francesco Cilea - ha evidenziato il pianista Giuseppe Albanese - ci consegna un repertorio di brani caratterizzati da grandi amabilità e cantabilità, volutamente lontani da virtuosismi e scritti per essere eseguiti e ascoltati da tutti e per raggiungere il grande pubblico. Le melodie spaziano dall'ironico, al nostalgico e all'appassionato e ciò che si percepisce con chiarezza è che Cilea, compositore di grande finezza e scrupolosità, ha scritto e composto affinché tanto il canto quanto l'accompagnamento fossero accessibili non solo da professionisti ma anche da giovani e amatori.

Nessuna connotazione negativa può essere ravvisata in questa scelta, determinata dal mercato, e della quale invece siamo grati. Questa produzione ci consegna pagine musicali di grande godibilità e profondità, che lo hanno reso noto anche  all'estero.

Da palmese mi ha inorgoglito e emozionato avere studiato la sua vita e le sue opere. Sono partito dalle Memorie scritte di suo pugno e la scoperta del Cilea quando ancora non era Cilea mi ha particolarmente appassionato. Lungi da me qualsivoglia volontà di paragone, con grande umiltà mi sono riconosciuto nello studente che quando torna a casa suona per i familiari per evidenziare i progressi conseguiti, nelle ansie e nel grande impegno", ha raccontato il pianista Giuseppe Albanese.

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