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Idee e consigli per le feste

L'arte della tavola, le esperte di mise en place interpretano il pranzo di Pasqua

Mimma Nocera e Patrizia Sorrentino regalano ai lettori di ReggioToday due proposte per stupire gli ospiti. I consigli, le foto e i video per accogliere con estro ed eleganza

Domani la Santa Pasqua, ricorrenza religiosa che, come il Natale, rappresenta anche una preziosa occasione di incontro e condivisione.

Quindi, come da tradizione, intere famiglie, parenti e amici, si riuniranno attorno ad una tavola imbandita per godere della gioia della convivialità.

E se il lunedì dell’Angelo, la pasquetta insomma, prevede la massima informalità tra fave, salame e panini, da consumare rigorosamente con le mani, in mezzo ai prati o sotto gli alberi, la Pasqua richiama indubbiamente a un po’ di formalità in più. ReggioToday ha voluto incontrare due esperte di mise en place reggine, Mimma Nocera e Patrizia Sorrentino, che da anni allestiscono con cura, passione e buon gusto, ambienti privati e location dedicate alla celebrazione di ricorrenze, per accogliere con classe i propri ospiti.

Due professioniste che operano a Reggio Calabria e non solo, dando vita ad allestimenti di grande ricercatezza ed estro. Abbiamo chiesto loro di preparare per i lettori, in esclusiva, due proposte da imitare, o dalle quali prendere spunto e da cui trarre ispirazione per stupire i nostri ospiti.

Vi proponiamo quindi le immagini e i video delle due straordinarie proposte, unitamente ai consigli delle esperte Mimma e Patrizia, per non sbagliare mai nell’ambito di quella che è una vera e propria arte: l’accoglienza.

I toni del rosa, per la tavola di Mimma Nocera, che predomina, catapultandoci nel cuore della primavera con una sensazione di grande raffinatezza.

La proposta di Mimma Nocera (8)-2

“Per la mia mise en place ho voluto allestire una tavola che fosse a tema pasquale ma anche un inno alla primavera, sia perché quest’anno sarà una Pasqua bassa, che cade prima, ma anche perché io la collego sempre alla primavera”.

“Ho scelto di proporre ai lettori di ReggioToday una tavola colorata – prosegue Mimma - ma allo stesso tempo delle nuenaces pastello per renderla anche estremamente elegante. Ho anche lavorato io stessa le composizioni floreali, tulipani bianchi e rami di fiori di pesco”.  Ecco che i tulipani hanno una nuova vita: “Cambiare la tipologia del fiore è una mia prerogativa”.

“I petali dei tulipani sono stati aperti uno ad uno, divenendo quasi un altro fiore, e inseriti in ampolline, uno per ogni commensale, che possono tranquillamente trasformarsi in romanticissimi segnaposto. La tovaglia è di fiandra bianca, con tovaglioli abbinati, per fare risaltare il colore degli elementi del centro tavola. Anche nei piatti un rametto di fiori di pesco richiama il centrotavola, con l’ovetto, immancabile simbolo pasquale”.

E se le candele, secondo galateo, sono più adatte ad una cena, Mimma Nocera ci assicura che “pensate come oggetto decorativo, sono sempre meravigliose per un pranzo formale”.

“Le posate color oro – conclude - rendono la tavola contemporanea, sposandosi perfettamente con il rosa”. Il consiglio di Mimma, nel preparare una tavola, è seguire sempre la geometria dell’insieme, allineando gli elementi che la compongono e avendo cura delle proporzioni per donare equilibrio e armonia visiva, senza stonature.

La tavola di Mimma Nocera

E dalla delicatezza di una raffinata tavola dai toni pastello passiamo alla proposta di Patrizia Sorrentino: una vera e propria esplosione di colori che riempie l’intera stanza da pranzo, ed il cuore. 

Anche Patrizia porta gli ospiti a catapultarsi nell’essenza della Pasqua con una tavola che lascia a bocca aperta adulti e bambini. 

La proposta di Patrizia Sorrentino (13)-2

“Io mi sono ispirata al colore, perché la Pasqua richiama idealmente una tavola colorata”, sono le parole di Patrizia Sorrentino.

Ma quali sono le regole per preparare la tavola?

“Non esistono regole che non siano quelle del bon ton”, ancora Patrizia.  “A me piace molto mixare pezzi importanti con qualcosa di più easy, di colorato. Ho ideato questa tavola per ReggioToday pensando alla mia famiglia. È bello usare tovaglie importanti, in fiandra o pizzo, ma anche delle tovaglie in cotone, colorate, vanno benissimo per l’occasione, in giallo e arancio, tipiche tonalità della Pasqua, ma anche il verde e il glicine, che sono i colori primaverili. In questo caso ho scelto il verde”.

La tavola di Patrizia Sorrentino

“Ho voluto, come dicevo, non dare troppa importanza al tovagliato – spiega Patrizia - ma ho valorizzato la tavola con un servizio importante di posateria in argento e con sottopiatti in vetro colorato. Come segnaposto, essendo una tavola per la mia famiglia, ho usato i ferma tovaglioli in argento con le nostre iniziali”.

“Il sottopiatto non è fondamentale ma è un elemento che arricchisce molto”.

La chicca: accanto ad ogni piatto, quasi come fosse un segnaposto, una piccola “pastierina”, simbolo della pasqua che richiama la tradizione dolciaria meridionale.

Anche per Patrizia, come per Mimma, l’albero di pesco è protagonista, in diverse declinazioni e forme ma che rimanda, sempre, alla primavera.

Patrizia vuole regalare due consigli a chi si accinge ad accogliere i propri ospiti: “Bene i centritavola, anche grandi e vistosi ma, ricordate, non devono mai ostruire la vista del commensale di fronte. Inoltre, per ciò che riguarda i tovaglioli, si possono usare anche colorati e a tema ma io, per una tavola importante non li amo molto”.

Due originali proposte, dunque, per apparecchiare con gusto, da imitare o da cui trarre ispirazione, per farsi trasportare nelle festose atmosfere della Pasqua e nel dolce tepore della primavera.

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