Raccolta rifiuti, al Consiglio di Stato discussa la causa: si attende la sentenza

Non c'è ancora la parola fine alla lunga querelle tra Ecologia Oggi e Teknoservice per il servizio di raccolta rifiuti a Reggio Calabria ma un passo avanti verso la soluzione c'è stato. "C'è stata la discussione della causa, al Consiglio di Stato, lo scorso 23 marzo - spiega il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti - e siamo in attesa della sentenza.  Il ricorso è volto a stigmatizzare una eventuale violazione del giudicato pronunciato dalla sentenza n. 9204/2022, cioè una violazione delle regole imposte con quella sentenza".

Ricordiamo infatti  che la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, 27 ottobre 2022, n. 9204, ha stabilito che il Comune di Reggio Calabria dovesse valutare la equivalenza delle soluzioni proposte da Teknoservice e, all'esito di tale valutazione, confermare l'aggiudicazione, ovvero escludere l'impresa.

La Commissione di gara, chiamata a svolgere tale valutazione, ha ritenuto di confermare l'aggiudicazione a Teknoservice. Il Comune, dunque, con determina dirigenziale n 5862 del 31 dicembre 2022 ha confermato l’aggiudicazione di Teknoservice. Ma il provvedimento è stato impugnato in doppia sede: davanti al Consiglio di Stato, appunto; e davanti al Tar, con ordinario ricorso giurisdizionale. Innanzi al Tar si è stigmatizzato il presunto cattivo esercizio della discrezionalità amministrativa.

Bisognerà infatti ancora aspettare sino al prossimo 19 aprile, quando il Tar, sezione staccata di Reggio Calabria, ed il suo presidente Caterina Criscenti, ha fissato l'udienza per il ricorso presentato da Ecologia Oggi contro il Comune e nei confronti di Teknoservice per l'annullamento della "determinazione n. 5862 del 31 dicembre 2022, con la quale relativamente alla procedura ristretta indetta dal comune di Reggio per l'affidamento del servizio di raccolta  dei rifiuti urbani per la durata massima di 48 mesi, con opzione di proroga per ulteriori 12 mesi, il responsabile del servizio Ambiente ha rinnovato l'aggiudicazione a Teknoservice". 

Il Comune ha dunque proceduto a fare l'assegnazione, in via cautelativa, per sei mesi fino a giugno per garantire la continuità del servizio. 

Cassonetti intelligenti

"Il Comune ha già comprato i primi cassonetti intelligenti ad accesso controllato. 420 nuovi cassonetti che al momento sono in un deposito di fianco Centro ingrosso minuto Sud, sulla Strada Statale 106, si tratta di un primo acquisto. Abbiamo anche fatto la gara per l'acquisto di un mezzo, un super camion che consentirà di svuotare questi cassonetti. Ci dovranno essere anche altri due mezzi, ma li dovrà acquistare la società che si aggiudicherà l'assegnazione del servizio. Fino a quel momento non potremo posizionare i cassonetti e procedere con il nuovo sistema di raccolta". 

Chi meno produce, meno paga

"Quando a dicembre del 2021 presentammo alla città la Teknoservice e il servizio di raccolta rifiuti che avrebbe fatto, - aggiunge il sindaco Brunetti - avevamo spiegato che il nostro obiettivo è incrementare la raccolta differenziata e arrivare ad una premialità per i cittadini che conferiranno i rifiuti in maniera corretta. È un processo che richiede tempo, e i vari ricorsi hanno rallentato, ma l'obiettivo è, appunto, arrivare alla Tarip. La Tari puntuale è un sistema di calcolo della tariffa rifiuti legato alla reale produzione degli stessi, che si basa sul principio che chi meno produce, meno paga. Per questo servono i cassonetti intelligenti.  Per conferire i rifiuti e aprire i cassonetti, i cittadini dovranno utilizzare un’apposita tessera, con il codice fiscale e che poi sarà associata all’utenza Tari". 

Le isole ecologiche 

"Nel capitolato del bando era previsto - ricorda Brunetti - che i cassonetti intelligenti sarebbero stati installati in alcune zone campione ed in via sperimentale. Un sistema misto per  accompagnare il porta a porta, con aree dedicate nei quartieri, delle isole ecologiche dove conferire i rifiuti.