Rapporto Ecosistema urbano 2023, Reggio Calabria in fondo alla classifica
È quanto emerge dal report di Legambiente realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, sulle performance ambientali di 105 Comuni capoluogo
Una fotografia delle città green e delle criticità che ancora oggi ci sono, malgrado i miglioramenti. È questo Ecosistema urbano, l'indagine di Legambiente e Ambiente Italia realizzata in collaborazione con il Sole 24 Ore sulle performance ambientali di 105 Comuni capoluogo del paese. In 30 anni le città sono cresciute in termini di popolazione e dimensioni, ma nonostante lievi miglioramenti restano le croniche emergenze urbane: smog, auto circolanti, trasporti, perdite della rete idrica. In crescita raccolta differenziata e piste ciclabili.
Per questa trentesima edizione, Reggio Calabria si attesta in fondo la classifica. Su 105 Comuni capoluogo analizzati, Reggio è 99 con un punteggio di 38,59%. Reggio Calabria, infatti, risulta tra le peggiori città italiane per l'offerta di trasporto pubblico urbano e per la dispersione idrica dell'acqua immessa in rete, con ben oltre il 25% e per la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti.
Per Legambiente in questi 30 anni a rallentare la crescita sostenibile delle città sono stati “interventi troppo a comportamenti stagni che non hanno permesso quella accelerata che serviva alle aree urbane, in cui oggi si concentra una sfida cruciale. E così accanto ai lenti e progressivi miglioramenti come l’aumento della percentuale di raccolta differenziata (dal 4,4% in media del ’94 al 62,7% nel 2022 ma solo in alcuni capoluoghi) e delle piste ciclabili (passate da una media di 0,16m equivalenti/100 abitanti nel ’98 a una media di 10,59m equivalenti/100 abitanti nel 2022); in questi 30 anni non sono mancati stalli e ritardi”.
“Nessun miglioramento, ad esempio, per il tasso medio di motorizzazione dei comuni capoluogo italiani che si conferma, come trent’anni fa, a livelli tra i più alti d’Europa: 66,6 auto ogni 100 abitanti; è cresciuta la produzione complessiva di rifiuti (passando da una media pro capite di 455 kg/anno del ’94 a 516 kg/anno nel 2022), e il trasporto pubblico è ancora lontano dalle medie europee ed è passato da 97 viaggi pro capire all’anno nel ’95 ai 65 viaggi pro capire all’anno nel 2022)”, segnala l’associazione.
Al primo posto del report, quest'anno c'è Trento che guida la graduatoria per performance ambientali seguita da Mantova e Pordenone. In Calabria troviamo Cosenza che si aggiudica il settimo posto, prima città del Sud.
