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Domenica, 28 Aprile 2024
L'intervento

Grande sete della città, Castorina chiede interventi immediati e non dimentica la diga del Menta

Il consigliere comunale: "Pronti 29 milioni di interventi per lo sfruttamento idroelettrico della diga, necessario monitoraggio sulle perdite, serve agire subito ed affrontare l’emergenza"

“Nelle scorse settimane  ho chiesto in Commissione un approfondimento necessario  ed urgente sulla delicata questione che vive la città in relazione alla carenza idrica. Nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale ancora alcune zone della città sono rimaste senz’acqua e le perdite presenti da anni nella rete idrica comunale non aiutano certamente lo stato delle cose alimentando una situazione di disagio che va risolta con urgenza”. Sono queste le dichiarazioni di Antonino Castorina, consigliere comunale e componente della commissione immigrazione e politiche per l’integrazione di Anci.

Per Castorina: “Le perdite presenti nelle condotte cittadine dichiara Castorina sono importanti e continue tanto che i dati che ci ha fornito il settore fa riferimento a circa il 25% dell’acqua immessa a fronte di utenze pagate dai cittadini che non tengono conto di questa situazione pregiudizievole”.

“La definizione dei lavori necessari per il completamento della diga sul torrente Menta - dice il consigliere comunale - secondo l’originario programma di interventi sembrava essere stato accantonato dopo che si era riusciti a fare arrivare l’acqua in parte della città grazie alla realizzazione di un by-pass idrico che però evidentemente non ha soddisfatto le utenze per come ci si aspettava”.

“Non possiamo tuttavia - afferma Castorina - che accogliere con enorme soddisfazione il fatto che sono stati aggiudicati gli appalti per la fornitura del materiale necessario per fare partire la gara vera e propria per il completamento dei lavori sulla rete idrica”.

Si tratta di un investimento inquadrato nell'ambito della programmazione dei fondi Pnrr, il cui ammontare complessivo è pari a 29 milioni di euro, e che consentirà la realizzazione di una serie di interventi fondamentali per il pieno sfruttamento idroelettrico e idropotabile necessario ed indispensabile per fronteggiare l’emergenza che da anni ci stiamo portando avanti dichiara Castorina.

“Il progetto in esecuzione - dichiara Castorina - garantirà a regime una produzione di circa 30mila megawatt di energia pulita all’anno, tale da soddisfare il fabbisogno che ha Reggio Calabria. L’idea progettuale immagina interventi strategici sulla rete idrica cittadina e della fascia costiera limitrofa con un bacino d'utenza di oltre 170mila abitanti per una gestione moderna che tiene conto della situazione che vive il nostro territorio".

“La sfida che ci poniamo davanti - conclude Castorina - consapevoli delle enormi criticità che intere zone della città hanno vissuto e subito sarà da un lato quella di contenere i costi e l’altra quella di intensificare i controlli e lavorare sull’ammodernamento delle condotte evitando che le perdite possano vanificare gli sforzi fatti dall’amministrazione comunale”.

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