Frecce Tricolori, lungomare gremito e tutti a guardare evoluzioni mozzafiato in cielo
Emozioni e grande partecipazione dei reggini per l'esibizione della pattuglia acrobatica nazionale ospite del Festival dell'Aria
Il cielo solcato da scie bianche, rosse e verdi e il possente rombo dei motori dei mitici Aermacchi MB-339 a riempire l'atmosfera di un pomeriggio di estate. Si è ripetuta la magia delle Frecce Tricolori, stelle di uno spettacolo sempre emozionante che non ha deluso i reggini.
Per ammirare la pattuglia acrobatica nazionale traffico in tilt e auto ferme ovunque per unirsi al pubblico a piedi e a quello sui balconi dei palazzi circostanti la parte bassa del lungomare Falcomatà e il porto. Gli aerei sembrano vicinissimi e i commenti si dividono tra stupore, incitamento e dettagli tecnici da parte di chi ha già assistito a questa performance e tenta di anticipare le mosse dei piloti, anche basandosi sulle prove di ieri.
Tutti con il naso in su, una lunga muraglia di persone di ogni età sulle panchine della via marina o incollati alle ringhiere della balconata, per vedere la scia di colori patriottici tracciata nel cielo della città dall'ardimentosa pattuglia dell'Aeronautica militare italiana, protagonista dell'AirShow, evento di punta del Festival dell'Aria. Quest'anno il tour delle Frecce ha incrociato anche la ricorrenza dei 100 anni della fondazione.
Uno spettacolo straordinario inserito nell'evento Festival dell'Aria, promosso da Città metropolitana, Comune di Reggio Calabria, Regione, in sinegia con l'Aero Club dello Stretto, Aero Club d'Italia e SviProRe, con il supporto del Coni, di Enav, Enac, dell'Aeronautica Militare, della prefettura, questura, carabinieri, guardia di finanza e guardia costiera, polizia metropolitana e polizia locale di Reggio Calabria, con i vigili del fuoco, la protezione civile, il Suem 118 e Croce Rossa.
In serata ancora spensieratezza ed emozioni nel villaggio Hospitality ospitato sul lungomare nella Torre Nervi, dove tra stand di prodotti tipici e artigianato, tra le tante attività proposte è stato possibile effettuate simulazioni di volo: una proposta che ha suscitato molti consensi, come hanno attestato in questi giorni le lunghe file per partecipare a questa esperienza. La chiusura del festival sarà il concerto finale di Giant Truck, e collegato alla rassegna è anche l'evento conclusivo di Tesori del Mediterraneo nella vicina Arena dello Stretto.
Nelle ore di riscaldamento nell'attesa dell'esibizione di punta della Pan, sopra lo specchio del mare hanno volteggiato altri velivoli con performance apprezzate dal pubblico. Si è iniziato con il lancio dei paracadutisti, poi a ruota si sono susseguiti i passaggi dei mezzi dell'Aeroclub dello Stretto e poi di varie formazioni di volo dell'esercito, tra cui il V reparto volo della polizia di Reggio Calabria, e ancora il pubblico ha assistito all'esibizione del velivolo storico Texan T 6 Gruppo Hag e l'esibizione acrobatica Extra 300.
In una mezz'ora intensa e mozzafiato l'esibizione acrobatica della pattuglia tricolore, guidata da Pony 0 con il tenente colonnello comandante Stefano Vit, ha creato la caratteristica compatta figura di gruppo con la disposizione di altri 10 velivoli tra capo formazione, gregari laterali e fanalini, oltre al mezzo solista, guidato dal maggiore Federico De Cecco.
Tutti bravissimi, anche ad affrontare una giornata un po' ventosa nel clima e l'orografia particolare dell'area dello Stretto. Su ad altissima velocità poi nuovamente e con estrema precisione vicino al mare con giri, picchiate e il colpo d'occhio ineguagliabile del fumo composto da olio di vaselina e pigmenti amici dell'ambiente, che hanno disegnato nell'azzurro il tricolore italiano.
Al termine dell'esibizione la pattuglia acrobatica è rientrata nella base dell'aeroporto Tito Minniti, che per tre giorni si è animato facendo tornare al ricordo di tempi passati. E chi ne ha memoria spera che quest'estate il passaggio delle Frecce Tricolori sia di buon auspicio per riportare sogni e vita nello scalo reggino.
