Concorso sanità, oltre 400 rispondono al bando per nuovi medici: i posti sono 263
Il governatore Occhiuto: "Per la prima volta più candidati che posti"
La prima prova sarà a novembre per reclutare personale medico da destinare all'area dell'emergenza urgenza. Un maxi bando di concorso per la selezioni di 263 medici da assumere in tutte le aziende sanitarie e ospedaliere della Calabria.
"Sono state presentate 433 domande presentate - afferma con soddisfazione il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto in conferenza stampa- per la prima volta in Calabria ci sono più domande che posti banditi dal concorso".
Per quanto riguarda la figura di anestesisti sono 53 i posti messi a bando e 90 domande pervenute, in neuro radiologia 1 posto e 12 domande, in cardiologia 9 posti e 77 domande, ortopedia 39 posti e 24 domande, neurologia per trattare ictus 16 posti, 41 domande, medicina d''urgenza 145 posti 189 domande. Prima prova prevista il 13 novembre.
"Abbiamo creato nuovi bandi rendendo i concorsi più attrattivi - spiega Occhiuto - grazie alle nuove norme di legge nazionale. Le 433 domande pervenute sono la dimostrazione della forte attrattività del bando, e della capacità del territorio e della sanità calabrese di richiamare l'attenzione di tanti giovani medici, abituati oggi a percorsi lavorativi troppo incerti e pertanto alla ricerca di contratti stabili.
Il successo del concorso, uno dei più grandi del Paese, è anche merito della chiarezza del percorso del bando, che ha definiti sin da subito la data della prima prova che si terrà circa tra venti giorni. La solidità dell'offerta professionale e tempi rapidi per l'espletamento delle procedure hanno quindi segnato l'ottimo risultato del bando".
È la risposta che arriva dal Governo Occhiuto alle polemiche sui medici cubani e per questo il governatore, in conferenza stampa, afferma di essere soddisfatto perché si sta lavorando per colmare la carenza di medici che c'è in Calabria: 2.400 unità.