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La cerimonia / Montebello Ionico

Il brigadiere Pietro Laganà non è un militare dimenticato

Commemorato l'ottantesimo anniversario del sottufficiale morto il 20 gennaio del 1943 al largo delle coste libiche nell'affondamento del "Regio dragamine 36", la figlia Silvana: "La sua impresa rimarrà per sempre"

"Un eroe deve essere sempre ricordato. Il brigadiere Pietro Laganà non è un militare dimenticato, il suo sacrificio non fu vano ma servì a salvare tanti uomini". Così il generale Guido Mario Geremia, comandante regionale della guardia di finanza, ha ricordato la figura del sottufficiale montebellese, insignito della croce di guerra al valor militare, nel giorno dell'ottantesimo anniversario del suo sacrificio.

Il comandante regionale delle fiamme gialle lo ha fatto davanti alla stele che, a Saline Joniche, ricorda l'eroico tentativo di salvataggio di alre unità della formazione navale dispiegata nel secondo conflitto bellico mentre, il 20 gennaio del 1943 al largo delle coste libiche, il "Regio dragamine 36" - sul quale il brigadiere Laganà era imbarcato - veniva colpito ed affondato dalle forze nemiche.

Brigadiere laganà figlia-2Alla cerimonia hanno preso parte, fra gli altri, il procuratore Giovanni Bombardieri, il procuratore generale Gerardo Dominijanni, il questore Bruno Megale, il comandante dell'Arma Marco Guerrini, il comandante regionale dei carabinieri forestali Giorgio Maria Borrelli, il comandante provinciale della guardia di finanza Maurizio Cintura, il consigliere comunale reggino Giuseppe Giordano, i rappresentanti delle forze dell'ordine del territorio e il sindaco di Montebello Ionico Maria Foti. 

Al fianco dei vertici regionali e provinciali della guardia di finanza c'era anche Silvana Laganà (nella foto durante il suo intervento), la figlia del brigadiere morto nel 1943. Con la croce d'argento del padre sul petto, Silvana Laganà - che il proprio papà non ebbe modo di conoscere - è intervenuta per esprimere i suoi sentimenti.

"Oggi - ha detto Silvana Laganà - sono particolarmente felice perché avete scelto per commemorare mio padre la data del suo compleanno. Oggi mio padre compie gli anni e dico questo perché per me mio padre è sempre vivo. Sono convinta che l'impresa compiuta rimarrà come esempio di onestà, abnegazione e amore patrio".

Consegna busto laganà-2Durante la cerimonia di commemorazione dell'ottantesimo anniversario della morte del brigadiere di mare Pietro Laganà, è stato consegnato al generale Geremia di un busto raffigurante il brigadiere Laganà (nella foto la consegna da parte dell'autore dell'opera nelle meni del generale Geremia) che verrà esposto presso la sede del comando regionale della guardia di finanza, caserma che porta il nome del sottufficiale montebellese morto il 20 gennaio del 1943 al largo delle coste libiche, nell'affondamento del "Regio dragamine 36".

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