Scuola nazionale della pubblica amministrazione, firmata l'intesa: si parte all'inizio dell'anno nuovo
Il ministro Paolo Zangrillo ha siglato, in rappresentanza del Dipartimento funzione pubblica, la convenzione con la Regione e l'Università di Reggio Calabria per l'utilizzo dei locali di palazzo Zani come sede della Scuola
Il polo formativo della Scuola nazionale dell'amministrazione (Sna) è realtà. Il ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo è ritornato dopo un mese a Reggio Calabria e questo pomeriggio, prima dell'incontro istituzionale e la sigla del protocollo d'intesa per la convenzione con la Regione Calabria, e l'Università di Reggio Calabria, si è recato a palazzo Zani, in centro storico, per visitare la sede che ospiterà la Scuola di alta formazione di dipendenti pubblici.
"La Scuola nazionale di amministrazione - ha detto il ministro Zangrillo - è un'istituzione che esiste dal 1957, che ha accompagnato in tutti questi decenni la crescita del capitale umano della pubblica amministrazione. Ma noi non possiamo pensare a una scuola che sta a Roma, abbiamo bisogno di stare sul territorio, di dialogare con le istituzioni territoriali e in Calabria ho trovato un terreno molto fertile. Ho trovato intanto un presidente della Regione, Roberto Occhiuto, molto sensibile su questo tema. E con lui siamo riusciti a fare un percorso molto rapido".
Oggi dopo un mese sono qui, con le istituzioni, per fare una cosa di straordinaria importanza non solo per la regione Calabria ma per l'intero Paese. Stiamo dando - ha sottolineato il rappresentante del governo - una grande opportunità alle nostre persone. La sede è bellissima, non mi aspettavo una struttura già funzionante, gli allievi ci sono, quindi siamo già operativi dall'inizio dell'anno nuovo".
All'incontro erano presenti il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, il deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro, il vicesindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, la vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi, il rettore dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria Giuseppe Zimbalatti, il vicepresidente della Sna, Remo Morzenti Pellegrini, i rappresentanti politici e le autorità militari della città di Reggio Calabria.
La cultura della legalità
Il ministro della pubblica amministrazione ha poi sottolineato "una delle vere, grandi, risposte alla criminalità organizzata è la cultura della legalità. Anche l'apertura di questa scuola è l'ulteriore segnale di un territorio che si vuole riscattare. Di un territorio che non merita la narrazione che oggi è ricorrente. La Calabria la conosco bene, perchè la frequento da un po' di tempo: è un territorio straordinario con delle potenzialità enormi".
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