Silvio Berlusconi e il sogno del ponte sullo Stretto: "Priorità assoluta"
Con il governatore Occhiuto l'ultimo video per salutare l'approvazione del decreto. Alla Camera il deputato Emilio Russo ha avanzato l'ipotesi di intitolare l'infrastruttura al leader di Forza Italia
Il ponte sullo Stretto era un suo chiodo fisso. Era stato proprio Silvio Berlusconi a farne un suo cavallo di battaglia, un punto programmatico delle sue campagne elettorali. Il fato, però, ha voluto che Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio, fondatore e anima di Forza Italia, non possa vedere la posa della prima pietra di un’opera che riteneva indispensabile per la crescita economica e sociale della Calabria e della Sicilia.
Silvio Berlusconi è morto
Il progetto definitivo dell’opera, infatti, è stato approvato nel luglio 2011 da un governo guidato proprio da Silvio Berlusconi, dopo anni di discussioni, cancellazioni, riprogrammazioni e sentenze della Corte dei conti.
Nei mesi scorsi, Silvio Berlusconi incontrando il governatore Roberto Occhiuto si era lasciato andare ad una dichiarazione di amore verso la Calabria ed i calabresi con il ponte sullo sfondo. Per Berlusconi l'attraversamento stabile fra le due sponde dello Stretto era una "priorità assoluta".
“Ne approfitto per mandare il mio più affettuoso saluto a tutti i cittadini della Calabria, che hanno mostrato di sapere fare le cose insieme, di sentirsi uniti e di avere anche la prospettiva di conquistare, forti come sono, tutta la Sicilia prossimamente, con il ponte sullo Stretto di Messina. Quindi forza Calabria e forza Italia”.
La riapertura del fascicolo sul ponte sullo Stretto e l’approvazione del decreto con il quale si avvia l’iter formale per la realizzazione dell’attraversamento stabile dello Stretto hanno visto il leader di Forza Italia costretto a commenti dalla camera dell’ospedale San Raffaele presso la quale era ricoverato anche prima della morte avvenuta questa mattina.
Nel giorno dell’ok definitivo al “decreto ponte” Silvio Berlusconi, usando i suoi canali social, ebbe modo di commentare: ”Abbiamo mantenuto l'impegno preso con i siciliani, con i calabresi, con tutto il Sud. Il ponte sullo Stretto da oggi è legge e domani sarà realtà. Si compie un cammino che avevano cominciato i miei governi e che la sinistra aveva colpevolmente interrotto. Avevamo promesso che questa volta lo avremmo realizzato ed ora la strada è tracciata. Da oggi l'Italia è più unita, la Sicilia è più vicina all'Europa. Finalmente!”.
Quel ponte che il deputato di Forza Italia Emilio Russo vorrebbe fosse intitolato proprio a quello che per anni è stato la guida del partito forzista. "Per Forza Italia, e credo per l'Italia, il Ponte sullo Stretto è e sarà il Ponte Silvio Berlusconi”, aveva detto Emilio Russo intervenendo in aula durante la discussione sulle pregiudiziali dell'opposizione al decreto legge sull’infrastruttura.
