Donna tenta di togliersi la vita gettandosi in mare, salvata da un vigile del fuoco
La prontezza di spirito di Antonino Calafiore ha evitato il peggio, la donna aveva perso i sensi dopo essere entrata in acqua alla Sorgente
Una donna che, in evidente stato confusionale, stava cercando di togliersi la vita è stata tratta in salvo da un vigile del fuoco fuori servizio. Questi i fatti. Nei giorni scorsi, Antonino Calafiore, operatore del 115, in servizio presso il distaccamento di Polistena, si trovava nei pressi della spiaggia “La Sorgente” di Reggio Calabria, a bordo della sua macchina parcheggiata lungo la strada vicino un’altra autovettura dove si trovavano una donna e due ragazzi.
Prontezza di spirito
Ad un tratto la donna è scesa dalla vettura incamminandosi verso la riva. Raggiunto il mare, la signora si è tuffata rimanendo a galla a pancia in su. L’atteggiamento della donna ha insospettito Antonino Calafiore che, prontamente, ha lasciato la propria autovettura e si è avvicinato alla battigia constatando che la donna, pur galleggiando era in stato confusionale e manifestava l’intenzione di togliersi la vita.
Lo svenimento
Il vigile del fuoco, assieme ai figli della donna, giunti anch’essi a riva, riuscivano a convincere la signora ad avvicinarsi. La donna, mentre si accingeva ad uscire dal mare, ha perso i sensi cadendo all’indietro. A questo punto Antonino Calafiore è entrato in acqua, ha afferrato la signora, l’ha portata sulla riva ed ha provveduto a chiamare i soccorsi.
I soccorsi
Il vigile ed i figli fino all’arrivo dei soccorritori, due pattuglie della polizia di Stato, una squadra dei vigili del fuoco e una ambulanza del 118, si sono presi cura della signora coprendola anche con un telo mare.