Rione G, presto intitolazione delle vie a personaggi reggini illustri
La proposta dell'associazione Sensazioni Emergenti è già stata accolta dalla commissione toponomastica, ma nella zone continuano abbandono e mancanza di servizi
Intitolare le vie del rione G a personaggi reggini. E' la proposta, già inoltrata alla commissione toponomastica del Comune, che rilancia l'associazione culturale Sensazioni Emergenti, presieduta da Domenico Nava.
Come spiega Nava, nella frazione semicentrale della via Reggio Campi la denominazione con semplici lettere alfabetiche (A, B e C) era già stato oggetto di interessamento da parte dell'associazione, indicando al posto delle lettere tre referenziati nominativi: le sorelle Musitano, fondatrici del Convento della visitazione; il decano Cristoforo Assumma; e Demetrio Ferrara, noto come Poeta Balia.
"La nostra proposta - ribadisce il presidente dell'associazione - è stata già accettata dalla commissione toponomastica, che ha provveduto ad inviarla come previsto in giunta comunale per l’approvazione. Per cui si spera nel breve, che le suddette vie siano intitolate rispettivamente ai nominativi da noi indicati".
Nava, in qualità di ex presidente del comitato di quartiere, ricorda che nella zona vennero segnalate e identificate le abitazioni (i cui proprietari subivano anche il degrado dell'area), per poter intervenire quando vi venivano gettati rifiuti di ogni genere.
"Per restituire decoro - continua Nava - si è anche provveduto a creare con le parrocchie di San Paolo e San Domenico un momento comunitario con una messa nella piazza del rione G, al fine di evidenziare ogni aspetto che in quel periodo si è riusciti a gestire con l’intervento nella zona da parte di varie azioni comunali".
Il problema dell'abbandono della zona è al centro di tanti interventi da parte di associazioni e comitati di quartiere. Dice ancora Domenico Nava: "Si pose all’attenzione anche su You tube la storia della chiesa di Pepe con uno speciale e l’intervista al parroco don Antonino, perché si sviluppasse una concreta condivisione a ciò che di particolare e architettonico vi è all’interno della chiesa, che è parte delle vicende storiche del rione".
Conclude il presidente dell'associazione culturale Sensazioni Emergenti: "Seriamo che l’inserimento delle nuove denominazione delle vie A, B e C possa contribuire ad un risveglio culturale e civico della stessa zona, dove i servizi certamente vanno adeguati e resi ottimali al pari di ogni condizione cittadina".
