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Sabato, 27 Aprile 2024
Sanità

Tumori, al Gom arriverà presto l'atteso acceleratore lineare

L'ospedale di Reggio Calabria annuncia l'avvio dell'iter di acquisizione dell'importante apparecchiatura tecnologia di radiologia

E' un obiettivo per cui si è lottato a lungo e con inaccettabili ostacoli burocratici, ma la direzione generale del Gom comunica ora che finalmente ha preso reale avvio la procedura per l’acquisizione dell’acceleratore lineare, apparecchiatura ad alto contenuto tecnologico in uso alla radioterapia per il trattamento dei tumori.

L’iter per il suo acquisto è stato travagliato, come si spiega in una nota dell'ospedale reggino. l decreti commissariali per l’approvvigionamento di tre acceleratori, uno per ciascun hub della regione e cioè il Gom di Reggio Calabria, l’Annunziata di Cosenza ed il Pugliese di Catanzaro, risalgono al luglio 2020.

"Dopo le lunghe inerzie degli uffici preposti e dei precedenti commissari ad acta - si legge nella nota - il presidente Occhiuto aveva affidato ad Invitalia il compito di indire e gestire le procedure di gara per l’acquisizione delle tecnologie. La gara era stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale del 30 giugno scorso con scadenza del termine per la presentazione delle offerte al 3 agosto. Tale gara è stata, però, revocata in autotutela dalla stessa Invitalia a seguito di un ricorso di un operatore economico al Tar Calabria".

Nel frattempo, ricordano ancora dal grande ospedale metropolitano, "l’azienda costruttrice di uno dei due acceleratori lineari presenti al Gom ne aveva dichiarato il fuori uso per vetustà a far data da aprile dimezzando, così, da una parte la capacità di offerta di prestazioni in ambito radioterapico per una tipologia di pazienti che necessita del trattamento in tempi precisi e non derogabili e determinando , dall’altra, l’impossibilità ad erogare prestazioni nel caso di guasto dell’altro acceleratore".

Revocata la gara e prevedendo il dilungarsi a dismisura dei tempi di acquisizione dell’acceleratore lineare, il Gom, constatata la disponibilità su Consip di tale apparecchiatura, ha chiesto alla struttura commissariale di valutare la possibilità di acquisirla da lì dichiarandosi pronto anche a finanziare alcuni costi di adeguamento strutturale con il proprio bilancio aziendale.

Continua la nota: "La struttura commissariale, valutata positivamente la richiesta finalizzata a interrompere questa lungaggine triennale cui si sarebbero aggiunti ancora molti mesi se non anni, ha chiesto ad Invitalia in data 29 agosto di espungere dalla procedura già assegnatagli l’acquisizione dell’acceleratore lineare del Gom di Reggio Calabria".

Così, "con un lavoro fortemente sinergico tra struttura commissariale, Gom e Invitalia", già in data 1 settembre quest’ultima ha accettato la proposta e nella stessa data il commissario Occhiuto ha emanato il decreto commissariale che autorizza il Gom, quale soggetto attuatore, a rivolgersi a Consip per acquisire l’apparecchiatura. Sempre ieri Gom ha attivato la procedura di adesione a Consip per cui nel giro di pochi mesi nel nosocomio reggino si potrà avere a disposizione l’importantissima tecnologia.

Nel dare la bella notizia Il Gom ha ringraziato la struttura commissariale ed, in particolare, il commissario Occhiuto "che ha scelto la via della concretezza superando le lungaggini burocratiche che, spesso, determinano gravi ritardi nell’acquisizione delle tecnologie e non solo e dimostrando, con un ottimo gioco di squadra, che si può realizzare in quattro giorni ciò che stagnava da tre anni".

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