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Cronaca

Sospesi 15 operatori sanitari no vax, la parola al commissario Asp Scaffidi

A Reggio si tratta di operatori sanitari, infermieri e ostetriche. Mentre l'Asp di Catanzaro ha sospeso un veterinario. Il commissario straordinario dell'Asp di Reggio: "Occorrerebbe un provvedimento dall'Ordine che imponga la vaccinazione obbligatoria"

Sono in tutto sedici gli operatori sanitari, quindici in servizio all'Asp di Reggio Calabria ed uno, un veterinario, in quella di Catanzaro, sospesi per essersi rifiutati di sottoporsi al vaccino anti Covid. "In ottemperanza alla legge - spiega Gianluigi Scaffidi, commissario straordinario dell'Asp5 di Reggio Calabria all'Ansa - abbiamo fatto prima le diffide, invitandoli a vaccinarsi. C'è stato chi ha subito dato seguito alla richiesta, e si è prontamente sottoposto a vaccinazione, chi, invece, ha continuato a far finta di nulla. Il Decreto legge n. 44 lo impone, sia per il personale delle forze dell'ordine, che per gli operatori della sanità. Ricorsi? E' ancora presto ma, mi chiedo, che ricorso devono fare? E questa disposizione sarà applicata fino a quando queste persone non si vaccineranno, e comunque fino al 31 dicembre 2021, data di scadenza del Decreto".

Per quanto riguarda Reggio Calabria, ha spiegato ancora Scaffidi, si tratta "di operatori sanitari, infermieri, ostetriche, insomma gente che sta in contatto con dei pazienti che avrebbero potuto contagiare o a loro volta contagiarsi. È un problema di credibilità: dal presidente del Consiglio, ai ministri, virologi, membri del Cts non fanno altro ogni sera che invitare tutti a sottoporsi a vaccinazione e poi ci ritroviamo con i nostri infermieri e operatori che non si vaccinano? Mentre andiamo casa per casa a scovare i vaccinandi, poi consentiamo che gli stessi nostri operatori, che sono a contatto con i pazienti, si sottraggano a quello che è un dovere sociale. Oltretutto con il rischio che si ammalino e aprano una vertenza con l'Asp, perché così succede nella pubblica amministrazione".

"E' una decisione che ho preso con grande convincimento - sottolinea il commissario dell'Asp - anche se con grande dispiacere. Non sappiamo perché non lo abbiano fatto, visto che non ci hanno risposto. Mi stupisco che il mio ordine nazionale, non abbia mai imposto a tutti i medici in servizio la vaccinazione anti Covid-19. Noi medici dobbiamo essere i capofila dell'esempio. Occorrerebbe un provvedimento dall'Ordine che imponga la vaccinazione obbligatoria. Altrimenti a che titolo chiediamo ai cittadini di vaccinarsi?". 

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