Per Valentino la prevenzione della violenza passa anche dalla difesa della salute pubblica

Giuseppe Valentino, segretario generale Filcams Cgil Calabria, interviene con un commento sul fenomeno della violenza sulle donne e contestualmente invita tutti i calabresi alla manifestazione nazionale del 24 giugno sulla salute pubblica, a Roma.

Scrive nella sua pagina Facebook il sindacalista. "Non basta indignarsi, puntare il dito contro la bestia di turno cresciuta dentro un hummus culturale ammuffito e vecchio come il mondo che vede le donne abusate nel linguaggio, nel giudizio, con gli ammiccamenti, con le lezioni sulla morale e sul ruolo che compete loro nella società solo perché qualche dio ha deciso che servono solo a tirar su figli e figlie che sperano non dovranno mai piangere o dai quali difendersi, aver paura. Ad ogni violenza - prosegue - ad ogni morte aggiungiamo un # con un nuovo nome, con una frase di conforto, come se questo potesse rassicurarci, come un mantra, una garanzia che a noi, a voi donne non succederà, che siete salve. Invece siete e siamo in pericolo, un periocolo attuale, imminente, fatto di parole, comportamenti, leggi, provvedimenti economici e sociali che vi ricacciano via, chiuse in casa, sicure e “protette” dai vostri uomini".

Nel post dice ancora Valentino: "Mi vergogno non solo come uomo ma come essere vivente, pensante, ogni volta che la violenza bestiale prevale sulla ragione; mi preoccupa che anche le nostre reazioni siano declinate al singolare, ognuna con la sua frase ad effetto, ognuna con la foto più toccante; che ci chiudiamo nelle stesse mura e negli stessi confini fisici e culturali che ci soffocano il futuro o ci tolgono la vita stessa.Quando usciremo tutti insieme con i nostri corpi e le nostre differenze a sbattere in faccia ad un sistema malato e violento che non ci stiamo, che non siamo di nessuno se non di noi stessi, che l’unica proprietà privata che dovrebbe esistere su questo pianeta dovrebbe essere il nostro corpo e la nostra vita?"

Un riflessione che non è estranea al tema delle scelte economiche, del bisogno di salute e prevenzione psico-fisica, della cura di noi stessi che passa un modello culturale diverso. Per questo il segretario generale Filcams Cgil Calabria dà appuntamento alla manifestazione romana del 24 giugno. E conclude, rivolto alle donne: "Riprendiamo il cammino, facciamolo insieme per difendere la salute pubblica, una cosa che ci riguarda e vi riguarda personalmente. Questo Paese va curato, facciamolo insieme, per non dover continuare a piangere l’ennesima colpevole morte"