rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Donati duemila euro alle famiglie delle vittime di Alessandria dai vigili del fuoco di Messina

Il denaro arriva dalla generosità di una signora rimasta anonima, ai pompieri della caserma messinese che hanno deciso di distribuirla ai familiari di Antonio Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo 

I vigili del fuoco mai come in queste settimane sono al centro dell’attenzione. Un moto di solidarietà e di vicinanza con gli uomini che ‘chiamiamo’ per qualsiasi tipo di emergenza: dal gattino sull’albero ai tetti che crollano. Gli uomini che commuovono il paese perché i primi ad arrivare ed intervenire durante le emergenze; gli uomini che commuovono il Paese, come accaduto lo scorso 5 novembre ad Alessandria, dove tre vigili del fuoco, tra cui il reggino Antonio Candido, hanno perso la vita, senza un motivo ‘plausibile’.

Ebbene, lo spirito di sacrificio e abnegazione di questi uomini che si gettano in mezzo alle fiamme e che non temono di farsi vedere ‘piangere’ per un loro amico e collega scomparso hanno a tal punto commosso una generosa signora di Messina che, proprio nella mattinata di ieri di è recata nella caserma di via Salandra ed ha consegnato nella mani degli increduli pompieri di servizio, duemila euro in contanti.

La ‘signora, che ha elegantemente deciso di mantenere l’anonimato, ha chiesto che questo denaro venisse distribuito tra tutti i vigili che prestano servizio in quella caserma. La notizia, per quanto degna di nota, sarebbe potuta rimanere tra le notizie di cronaca locale se non fosse per il gesto di assoluta generosità dei vigili della caserma di via Salandra che, commossi dal gesto e, nonostante si stessero preparando alla protesta del giorno dopo, proprio per chiedere un aumento del salario, hanno deciso di devolvere il ‘gruzzoletto’ regalato dalla signora alle famiglie di Antonio Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Donati duemila euro alle famiglie delle vittime di Alessandria dai vigili del fuoco di Messina

ReggioToday è in caricamento