Presentata la giunta, Brunetti: "Non siamo a tempo, lavoreremo per la città"

“Il percorso è già stato tracciato, non cambia nulla è la stessa amministrazione che lavora su un programma di governo sul quale siamo stati riconfermati”. E' chiaro Paolo Brunetti, il sindaco f.f., alla guida di Palazzo San Giorgio da quando Giuseppe Falcomatà ha dovuto lasciare la fascia a seguito della sospensione, condannato in primo grado al processo Miramare, per effetto della legge Severino. Nel Salone dei Lampadari Paolo Brunetti in abito grigio rigato è emozionato nel presentare la sua squadra. 

“Sono trascorsi dodici giorni e siamo operativi - afferma Brunetti – provo una forte emozione per il carico di lavoro e responsabilità ma la città in questo momento non poteva rimanere senza una guida, considerata la mole di finanziamenti che arriveranno”.

“Ringrazio chi ha fatto parte della prima giunta - ha affermato Brunetti - l'ex vicesindaco Tonino Perna, gli assessori Mariangela Cama e Rosanna Scopelliti e l'assessore Giovanni Muraca, anch'egli sospeso. La nuova giunta che al suo interno ha quattro nuovi assessori e quattro riconfermati tenterà di dare risposte alla città e le comunicheremo a cose fatte".

A comporre il nuovo esecutivo di Reggio Calabria, insieme Brunetti (Italia viva), saranno gli assessori: Rocco Albanese (Pd) riconfermato, Domenico Battaglia(Pd), Irene Vittoria Calabrò (Psi) riconfermata, Demetrio Delfino (Dpm) riconfermato, Francesco Gangemi (civiche), Angela Martino (Pd), Lucia Anita Nucera (Pd) e Giuseppina Palmenta (Dpm) riconfermata. 

Con l'atto di nomina sono state assegnate anche le deleghe di giunta: a Rocco Albanese Lavori pubblici, Sistema idrico integrato, esecuzione grandi opere, cimiteri; a Domenico Battaglia Pianificazione territoriale e urbana sostenibile, Programmazione progetti strategici, edilizia, vigilanza e demanio marittimo, mobilità e trasporti, porto e aeroporto, area Integrata dello Stretto, smart city; a Irene Vittoria Calabrò Programmazione finanziaria e bilancio, cultura e turismo; a Demetrio Delfino Welfare e politiche della famiglia; a Francesco Gangemi Affari generali e personale, tributi, gestione del patrimonio comunale, piano delle alienazioni e dismissioni, edilizia residenziale pubblica, società partecipate; a Angela Martino Attività produttive, imprenditoria giovanile, lavoro, politiche di genere, università; a Lucia Anita Nucera Istruzione, edilizia scolastica e impiantistica sportiva scolastica, minoranze linguistiche, cooperazione Internazionale per la promozione dei diritti umani; a Giuseppina Palmenta Polizia municipale, legalità e sicurezza, Europe direct, Politiche giovanili, Istituti di partecipazione.

Fiori per le quattro donne assessore e foto di rito per fermare questo momento che arriva, comunque, dopo giorni di grandi tensioni tra i partiti e Brunetti. Spiega il sindaco f.f. “In questi giorni abbiamo lavorato per dare la migliore squadra alla città con le forze politiche che sostengono la maggioranza” ma non è stato facile “ci sono state delle onde mare forza 3, forza 4, ma non è stato uno tsunami. Abbiamo discusso con le forze della coalizione, anche animatamente, fino a quando non si è arrivati alla definizione della nuova Giunta. Abbiamo perso tempo? Forse sì, una settimana in più, ma nulla rispetto ai ritardi e agli anni persi in questa città tanto tempo addietro”. 

Poi aggiunge: “Non è più tempo di promesse, quelle le abbiamo fatte un anno fa quando eravamo in campagna elettorale, adesso è il tempo del fare e per questo noi prima faremo le cose e poi le annunceremo. C'è tanto lavoro da fare e siamo pronti, la giunta non si risparmierà su nulla e lavoreremo per risolvere i problemi e tra qualche giorno avrete novità sulla questione rifiuti. Abbiamo lavorato un anno intero per la nuova gestione e fra qualche giorno ci saranno novità sul sistema di raccolta. Siamo a disposizione della città, il nostro impegno è un atto, definiamolo, anche di volontariato. Non siamo a tempo, come lo yogurt non c'è una scadenza. Quando rientrerà il sindaco Giuseppe Falcomatà valuterà e deciderà come e con chi proseguire. Al momento c'è un facente funzioni che ha il compito di portare avanti l'amministrazione".

Si dimostra sicuro Paolo Brunetti e risponde anche a chi sabato è sceso in piazza per protestare e chiedere le dimissioni: “La giunta lavorerà senza risparmiarsi, anche sabato e domenica, sui territori” . 

Non si fa intimidire neanche dai consiglieri di minoranza che hanno rassegnato le dimissioni fuori dal Palazzo, davanti ad un notaio,  e dice: "Se qualcuno vuole dimettersi deve andare dal presidente del Consiglio e dal Segretario Generale a consegnarle, sicuramente non a fare teatrini in giro. Io non ho paura”. 

Inizia, dunque, un nuovo tempo a Palazzo San Giorgio e vedremo cosa accadà anche all'interno della minoranza.