Coordinamento FdI: "Si istituisca a Reggio Calabria reparto di neuropsichiatria infantile"

Un intervento del garante regionale dell'infanzia e l'adolescenza, Antonio Marziale, è stato chiesto dal coordinamento reggino di Fratelli d'Italia per sollecitare l'istituzione di un reparto di neuropsichiatria infantile a Reggio Calabria.

Una lettera al garante è stata indirizzata da Saverio Giuseppe Laganà, vice presidente del coordinamento reggino di FdI oltre che responsabile del dipartimento sanità. "Nella provincia di Reggio così come nel resto della regione Calabria - scrive Laganà a Marziale - come lei ben sa e più volte denunciato, non esiste un vero e proprio reparto di neuropsichiatria infantile e vi è da evidenziare che la Calabria è la regione con il più alto indice di povertà educativa infantile, quindi di disagio psico-sociale".

Laganà ricorda che le patologie di competenza neuropsichiatrica infantile in Italia sono in aumento dopo il periodo pandemico da Covid-19. Molto diverse tra loro, rivestendo importanza sia nella sfera clinico-neurologica che in quella psichiatrica, comprendono, tra le più comuni: disturbi e ritardi del linguaggio; disturbi psicomotori e cognitivi; disturbi dello spettro autistico; paralisi centrali infantili; disturbi dell’apprendimento (dsa); neoplasie infantili; sindrome da deficit di attenzione o iperattività (adhd); epilessia; disturbi del sonno; depressione infantile; disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva; disturbi della personalità nell’infanzia; disturbo di regolazione.

Contunua il vice presidente del coordinamento di FdI di Reggio Calabria: "I pochi posti letto riservati ad alcune di queste patologie nella nostra regione sono inseriti nel contesto dei reparti di pediatria. Addirittura, per gli stati patologici psichiatrici acuti negli adolescenti, dove l’unico rimedio è il ricovero coatto, ci si deve rivolgere alla Sicilia dove insistono case protette che sono abilitate ad ospitare i giovani pazienti affetti da patologie importanti, in grado dii provocare lesioni traumatiche a loro stessi ma anche a terzi".

Laganà chiede l'intervento del garante per riuscire a creare le condizioni più appropriate affinché questo reparto sia realizzato al più presto presso l’hub di Reggio Calabria, in modo tale da venire incontro alle esigenze dei giovani pazienti calabresi e delle loro famiglie, che, conclude, "spesso si vedono costrette a dover affrontare spese e viaggi fuori regione per far curare i loro cari in modo adeguato".

Reggio Calabria 26/03/2024

                                                                       dott. Saverio Giuseppe Laganà

                                                   Vice presidente coordinamento RC di Fratelli d’Italia

                                                                   Responsabile Dipartimento Sanità