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Venerdì, 26 Aprile 2024
Lo scontro politico / Sant'Eufemia d'Aspromonte

Sant'Eufemia, l'opposizione boccia i cento giorni della giunta Violi

Duro intervento del gruppo, che fa un bilancio impietoso su scelte, deleghe e operato dell'amministrazione

L'opposizione si fa sentire al comune di Sant'Eufemia d'Aspromonte, tracciando un bilancio negativo sui primi cento giorni dell'amministrazione. In una nota il gruppo “Sant’Eufemia E’ Viva” commenta: "Cento giorni di chiacchiere e confusione. E’ questo il bilancio che come gruppo di opposizione ci sentiamo di esprimere nei confronti dell’amministrazione Violi".

Prosegue la nota: "Non basta elencare delle opere e lavori in corso già ereditati da finanziamenti passati, per dimostrare che qualcosa si è fatto. Solo qualche giorno fa, nella sua lettera di dimissioni, l’ex assessore al bilancio Martino ha etichettato l’attuale situazione finanziaria dell’ente come vergognosa esternando un vero e proprio atto di sfiducia verso il sindaco. Lo stesso sindaco si è però preoccupato semplicemente di minimizzare, trovando quale unica soluzione quella di un rimpasto di giunta". Il gruppo di opposizione stigmatizza poi alcune scelte, come l'affidamento Ha alla giovanissima Gemma Foti le deleghe di politiche giovanili, turismo e cultura, sottraendo quest’ultima delega al vicesindaco Violani e sminuendone il ruolo. Quanto alle deleghe al bilancio, programmazione e tributi, il sindaco aveva annunciato alla stampa che sarebbero state assegnate ad una donna ma poi le ha avocate a se stesso. "Sant’Eufemia d’Aspromonte - si legge ancora nella nota - si ritrova quindi con un sindaco tuttofare, che accentra deleghe su deleghe, forse per scarsa fiducia nei propri consiglieri o perché ritiene di avere competenze illimitate ma fin qui inespresse?" 

Inoltre secondo il gruppo “Sant’Eufemia E’ Viva” i cittadini eufemiesi "stanno ancora aspettando di capire se la proposta della minoranza di continuare a gestire autonomamente il servizio idrico, e, perciò, di non aderire ad Arrical, verrà votata anche dalla maggioranza oppure si passerà alla gestione dell’acqua da parte di terzi, con le conseguenze che ne deriveranno". Altro dubbio su cui avere risposta è se le sedute del consiglio comunale saranno mai trasmesse  on-line o "perché il cibo che mangiano i loro figli a mensa sia di scarsa qualità, così come  gli studenti stanno ancora aspettando le annunciate (in consiglio comunale) navette con le quali raggiungere la palestra della scuola media statale".

Conclude il gruppo di opposizione: "Sant’Eufemia d’Aspromonte dopo cento giorni sta ancora aspettando che la nuova Amministrazione comunale inizi a lavorare e non continui a raccontare bugie a mezzo stampa". 

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