Sanità pubblica, il Pd chiede la centralità al governo facendo appello al Parlamento
Il gruppo politico ritiene che solo in questa direzione i cittadini del Sud del paese e quelli calabresi in particolare potranno godere del diritto alla salute: "La disuguaglianza in sanità è un atto ignobile"
A parlare della fragilità del sistema sanitario calabrese resa ancor più urgente dall’emergenza pandemia in atto anche il Pd che chiede l'intervento del Parlamento italiano.
“Non è più tempo di giudizi, né di attribuzioni di colpe- scrive il Pd- è ormai tempo che la politica prenda atto, responsabilmente, che la tutela della salute dei cittadini è un bene supremo. Non si può auspicare il ritorno alla normalità dopo l’emergenza pandemica, lasciando che tutto resti come prima. Non possono esistere nel nostro paese 20 diversi sistemi sanitari regionali”.
“La disuguaglianza in sanità è un atto ignobile! – continua il Pd- Nel mentre c’è chi si sta adoperando ad arginare il contagio e a curare gli ammalati, è buona cosa invitare i parlamentari del Nord e del Sud, senza distinzione di schieramenti partitici, a predisporre al rientro, un dibattito ampio, documentato, articolato, sulla Sanità pubblica che necessita di una vera trasformazione strutturale”.
Il Pd sostiene che “rilanciare il territorio al Sud è una priorità assoluta che deve invertire la visione ospedalocentrica che non è in grado di dare risposte alla cronicità”. Pertanto lo stesso chiede che al ritorno alla normalità si riorganizzino le aziende sanitarie territoriali secondo un unico modello ed un unico governo centrale.
“Riteniamo, che solo centralizzando il governo della sanità pubblica, i cittadini del Sud del paese e quelli calabresi in particolare, potranno sperare di aver riconosciuto il diritto alla salute, oggi ancora negato a troppi, a fronte di un modesto risparmio ottenuto. (50 milioni circa). I cittadini calabresi hanno diritto ad un futuro più equo fondato sulla centralità del malato e dei suoi bisogni di cura.
Che il Parlamento non spechi questa preziosa opportunità”, conclude il gruppo Pd del Comune di Reggio Calabria costituito da: Paola Serranò, il capogruppo componente della Direzione nazionale Antonino Castorina, Rocco Albanese, Mimmo Martino, Nancy Iachino ed Enzo Marra.
