Agenzia delle dogane, Antonio Di Noto direttore per la Calabria
Il comitato di gestione dell’organismo ha deliberato le nomine dei vertici territoriali
Il comitato di gestione dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha deliberato la nomina dei vertici dell’Agenzia a livello centrale e territoriale. ''Diverse conferme, ma molte new entry e cambi di sede nel management della massima autorità di vigilanza e controllo competente sui settori delle dogane, del gioco fisico e on line, dei prodotti da fumo, energetici (gas, idrocarburi, ecc.) e alcoli'', si legge nella nota.
In particolare, per il settore dei giochi, ''si apre la partita per il futuro direttore centrale. Infatti, la nomina dell'attuale direttore a un nuovo incarico lascia libera la poltrona più importante della filiera industriale del gioco legale. La sfida prioritaria affidata ai nuovi vertici è favorire la crescita economica nei settori di riferimento attraverso una gestione efficiente e rigorosa dei rapporti tributari, al fine di salvaguardare la finanza pubblica, prevenire la ludopatia nel settore dei giochi, contrastare l'illegalità, il contrabbando e gli illeciti valutari''.
Gli incarichi assegnati ai direttori centrali sono: Claudio Oliviero (dogane); Roberto Chiara (amministrazione e finanze); Salvatore Roberto Micciche' (internal audit); Stefano Saracchi (organizzazione digital transaformation); Rocco Flore (personale); Stefano Saracchi ad interim (giochi). I direttori territoriali sono : Maria Preiti (Lombardia); Andrea Maria Zucchini (Liguria, Piemonte e Val d'Aosta); Franco Letrari (Veneto e Friuli Venezia Giulia); Davide Bellosi (Toscana e Umbria); Marco Cutaia (Emilia Romagna e Marche); Domenico Frisario (Puglia, Molise e Basilicata); Antonio Di Noto (Calabria); Gianluigi D'Urso (Sardegna); Luigi Liberatore ad interim (Campania).