Inchiesta della procura, morte di Denise nel fiume Lao: 10 indagati
La giovane reggina è morta nel Cosentino dopo un'escursione di rafting. Domani sarà effettuata l'autopsia
Ci sono dieci indagati nell'inchiesta della procura di Castrovillari sulla morte di Denise Galatà, la studentessa di 18 anni, sbalzata dal gommone nelle acque del fiume Lao, a Laino Borgo, nel Cosentino, dove stava facendo rafting insieme a un gruppo di compagni e ad alcuni professori.
Tra gli indagati, come riporta l'Ansa, ci sono il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, i responsabili della "Pollino rafting" e sette guide della stessa società. La studentessa reggina frequentava il liceo statale Rechichi di Polistena, da alcuni giorni in gita d'istruzione in provincia di Cosenza.
L'autopsia
L'esame autoptico, da quanto si apprende, sarà effettuato venerdì 2 giugno, nell’ospedale civile di Corigliano-Rossano. E' stato disposto dal sostituto procuratore Simona Manera, titolare dell’inchiesta sulla morte della ragazza.
