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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il fatto / Gioia Tauro

Era originaria di Gioia Tauro l'anziana colpita da malore dopo bolletta da capogiro

Caterina Giovinazzo si è spenta a 88 anni alla vigilia di Natale. Le era arrivato da pagare oltre 15 mila euro per l'utenza idrica ma era un errore

Caterina Giovinazzo, la donna di 88 anni morta la vigilia di Natale in ospedale, dove era stata ricoverata dopo aver ricevuto una bolletta dell'acqua da capogiro (15.339 euro) era originaria di Gioia Tauro.

Come si è capito successivamente, per stessa ammissione dell’Iren, la bolletta era stata prodotta per errore, forse legato a una errata lettura del contatore della fornitura di acqua.

L'anziana si sarebbe sentita male pochi istanti dopo che la nuora le ha letto i dati della bolletta relativa al periodo agosto-ottobre, pervenuta alla banca il 14 novembre scorso e pagata dall'istituto di credito in automatico.

E' stato in seguito appurato che il consumo massimo dell'abitazione della donna era di pochi metri cubi per un corrispettivo di 55 euro.

“Un errore di fotolettura del contatore, ci scusiamo”, è stata questa la risposta dell'Iren, la società che gestisce l'acquedotto di Camporosso, in provincia di Imperia.

Anche Assoutenti interviene sul caso di Caterina Giovanazzo. L’associazione che tutela i consumatori ha chiesto un incontro urgente sia alla società che gestisce il servizio sia ad Arera, l’organo che si occupa della vigilanza del mercato energetico e dei consumi, per fare chiarezza su quanto accaduto.

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