I danni del maltempo, litorale jonico in ginocchio: il resoconto della Prefettura
Il bilancio dei danni su Reggio Calabria e l'intera provincia. Ripresi i collegamenti con la Sicila. Questa notte la nave Scilla di Rfi ha urtato la banchina, danni solo allo scafo esterno
Nonostante si sia abbassto il livello di allerta, l'attenzione resta alta sui tanti danni provocati dal maltempo. L'azione di monitoraggio della Prefettura è proseguita per tutta la giornata, nonostante si sia registrato il miglioramento delle condizioni meteorologiche in tutta la provincia, con una ricognizione su tutte le segnalazioni nei comuni colpiti dall'allerta meteo rossa.
Gli interventi eseguiti dalle forze dell’ordine, in collaborazione con il personale dei vigili del fuoco, Anas e Rfi, hanno consentito di contenere al minimo i disagi alla popolazione di tutti i comuni interessati. Il personale del comando provinciale dei vigili del fuoco è stato impegnato in 38 interventi, principalmente per caduta alberi, allagamenti in città ed in provincia.
Gli interventi
Nel corso della notte sono stati segnalati interventi per interruzione dell’energia elettrica ed allagamenti in città. Nel comune di Bova Marina la mareggiata ha distrutto il locale cucina del lido-ristorante Marechiaro e nel villaggio la Perla jonica, detriti fangosi hanno invaso otto bungalow, mentre in località San Leo ristorante “Fair Star” i detriti trascinati dalle onde hanno procurato danni all’interno del locale.
A Condofuri, presso il camping il Boschetto, le forti mareggiate hanno danneggiato alcune roulottes. Nel comune di Brancaleone a causa del cedimento di un muretto di recinzione di un cortile, comune a diverse abitazioni, si è verificato l’allagamento dello stesso. A Riace un pannello coibentato a causa del forte vento ha danneggiato un autoveicolo in sosta e un palo elettrico si è abbattuto su una recinzione di un’abitazione privata. Nel comune di Siderno a causa della mareggiata si è aperta una voragine sul lungomare, è stato vietato il transito. Sul posto sono intervenuti, prontamente, i tecnici del Comune.
Danni ingenti si sono registrati a Melito di Porto Salvo, dove a causa delle forti mareggiate una parte del lungomare (circa 100 metri) è crollato provocando il danneggiamento della rete idrica a servizio delle abitazioni adiacenti. In località Annà è stato eseguito lo sgombero di una famiglia, in seguito a danni provocati dai detriti trasportati dall’onde che hanno invaso l’abitazione.
Nel comune di Montebello Jonico, frazione Saline Joniche, è stata disposta la chiusura di una strada in prossimità di abitazioni adiacenti la zona marina, interessata da allagamenti e detriti fangosi trasportati dalla mareggiata, che ne impediscono l’accesso. Si sono registrati anche danneggiamenti alle strutture alberghiere presenti in quella zona.
Nel comune di San Luca si sono verificati smottamenti e cedimenti di gabbioni lungo l’alveo del Vallone Vorea e tratti di carreggiata delle SS.PP. 72 e 73 sono state invase da materiale fangoso. Alcuni cedimenti di muretti sono stati segnalati all’interno del Cimitero comunale.
Collegamenti marittimi con la Sicilia
È stato ripristinato parzialmente il collegamento con la Sicilia dei mezzi veloci con una corsa da Villa San Giovanni. Ed infine, nella serata scorsa, nel porto di Villa San Giovanni, in fase di attracco, a causa del forte moto ondoso, la nave Scilla di RFI ha urtato la banchina, procurando danni solo allo scafo esterno, nessuna delle persone presenti al momento sul traghetto ha riportato lesioni.
