Cgil Calabria a sostegno della mobilitazione dell'edilizia
Sabato 1 aprile il sindacato sarà presente alla manifestazione di Napoli
Sabato 1 aprile, insieme a tutte le strutture confederali, la Cgil Calabria sarà presente a Napoli, una delle cinque sedi scelte per la mobilitazione nazionale dell’edilizia, indetta dalle strutture nazionali di Fillea Cgil e Feneal Uil.
Una giornata di protesta per le scelte del governo rispetto a:
- Bonus Edilizi: si escludono tutti i redditi bassi, oltre agli incapienti dall’accesso agli incentivi per l’efficienza energetica, la messa in sicurezza degli edifici e l’abbattimento delle barriere architettoniche
- Codice degli Appalti: si introduce e si favorisce la liberalizzazione del Sub-Appalto, abbassando la qualità del lavoro, le tutele contrattuali e il mancato rispetto della sicurezza nei cantieri
- Occupazione: tutte misure che mettono a rischio anche nella nostra Regione decine di migliaia di posti di lavoro del settore
"Una giornata a difesa del lavoro e della buona occupazione, a tutela dell’ambiente, della sicurezza delle case e delle strutture pubbliche (scuole, ospedali, ecc.) e, nel complesso, delle città rispetto all'innovazione energetica contro sprechi ed inquinamento, per la sicurezza antisismica e la sostenibilità ambientale. Rivendichiamo - spiega la Cgil Calabria - scelte opportune sull’intero patrimonio immobiliare, a partire dall’adeguamento delle case popolari e degli interventi nelle periferie riguardanti, oltre le case, anche le aree verdi e i servizi di prossimità che vedono come destinatari persone e famiglie appartenenti alle fasce sociali più deboli".
Ed ancora "chiediamo garanzie per il mondo del lavoro edile e allo stesso tempo per le Imprese qualificate con l’impegno del rispetto del Ccnl di settore, il divieto della catena all’infinito di subappalto e quindi la piena valorizzazione del lavoro di qualità, sicuro, regolare e legale azzerando il triste primato delle morti nei cantieri".