Cambio di rotta, la Diciotti stasera non arriverà a Reggio Calabria
La prefettura avvisa che non avverrà il previsto attracco della nave della guardia costiera con a bordo centinaia di migranti
La nave Diciotti ha cambiato porto di destinazione e non arriverà a Reggio Calabria. Lo ha comunicato poco fa la prefettura reggina, correggendo l'informazione diffusa stamattina, dove si annunciava l'arrivo della nave della Guardia costiera con a bordo circa 600 migranti provenienti dall'hotspot di Lampedusa.
In una giornata complessa per i flussi migratori verso le coste italiane, era stato infatti previsto che un numero ingente di persone che stanno lasciando i loro paesi per raggiungere l'Europa, trasferite dal centro di accoglienza dell'isola siciliana ormai al collasso, dovesse giungere, a bordo della Diciotti, nel porto reggino con orario previsto nella tarda serata di oggi. Nella città dello Stretto si sarebbero poi svolte le procedure di identificazione e le visite sanitarie prima di far ripartire i migranti verso le destinazioni di rimpatrio indicate dal piano ministeriale. Ma c'è stato un cambio di programma e le persone (alcune delle quali pare siano state soccorse in mare) sono state dirottate verso un'altra destinazione. La destinazione della nave della Guardia costiera, saranno i porti siciliani di Augusta e Catania.
Quella di oggi resta una giornata difficile per il territorio reggino sul fronte dell'accoglienza, caratterizzata dallo sbarco di 650 migranti di nazionalità africana e asiatica a Roccella, dove gli stranieri sono arrivati in modo autonomo a bordo di un peschereccio salpato dalla Libia. Lo sbarco è stato coordinato dalla prefettura reggina con volontari di protezione civile, croce rossa e medici senza frontiere.
