'Ndrangheta, è morto Pino Scriva: primo storico pentito calabrese
Scriva doveva deporre al maxi processo "Rinascita Scott". Era nato a Rosarno 75 anni fa, decise di saltare il fosso nel 1983
E' morto lo storico pentito reggino della 'ndrangheta Pino Scriva. Doveva testimoniare al maxi processo "Rinascita-Scott", che si sta tenendo nell'aula bunker di Lamezia, ma si acquisiranno solo i verbali perché all'inizio dell'udienza si è appreso della sua scomparsa
Era nato a Rosarno 75 anni fa e decise di saltare il fosso nel 1983. Le sue dichiarazioni sono confluite in decine di inchieste, come quella che ha portato, nel 1984, all'arresto di 200 persone legate al clan Mancuso di Limbadi.
Ultimamente Scriva ha testimoniato nel processo "'Ndrangheta stragista", istruito dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. "Se si chiama 'ndrangheta oggi è perché sono stato io a rivelare il nome", dice interrogato al processo dal procuratore aggiunto di Reggio, Giuseppe Lombardo.
Della sua famiglia di origine diceva "che era parte dell'organizzazione fin dagli anni Cinquanta, anzi da prima perché io sono nato nel '46 e appena nato mi hanno fatto giovane d'onore".
