Primo maggio e boom di presenze: il MArRC registra oltre 1800 visitatori
Il direttore Malacrino, anche in questa occasione presente all'ingresso del Museo, è fiducioso in attesa della stagione estiva
Tornano i grandi numeri al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. In occasione dell’iniziativa del ministero della Cultura #domenicalmuseo e complice la giornata festiva del 1 maggio, sono stati oltre 1800 i visitatori che hanno scelto il MArRC.
"Un grande risultato - commenta il direttore Carmelo Malacrino- che fa ben sperare per l’imminente stagione estiva, tutta dedicata alla valorizzazione del territorio in occasione del Cinquantesimo dei Bronzi di Riace. Moltissimi i bambini venuti con le famiglie - aggiunge il direttore -, un segnale di speranza per il futuro del nostro patrimonio culturale. Voglio ringraziare ancora una volta il personale del MArRC - conclude - per la cortesia nell'accogliere i visitatori e per l’impegno nel garantire la sicurezza, nonostante la carenza di personale registrata da diverso tempo".
Anche in questa occasione Malacrino è stato presente all'ingresso del Museo. Complice anche l’allentamento delle restrizioni per i rischi da Covid, il Museo "vuole riprendere la sua ricca programmazione culturale, per continuare a offrire quegli eventi che hanno contribuito, a sei anni dall’apertura della collezione permanente, a fare del MArRC il principale attrattore culturale della nostra regione".