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Domenica, 28 Aprile 2024
Ricordi di scuola

Reunion di ex compagni, la V E elettrotecnica del Panella festeggia i suoi 52 anni dal diploma

Rimpatriata tra amici all'insegna dei ricordi e rivivendo in città anche le tappe della merenda tipica in un locale nei pressi dell'Itis dove insegnarono Italo Falcomatà e don Calabrò

E' diventato uno dei trend cittadini di questa estate, complice l'ospitalità di media e gruppi social disposti a immortalare amicizie che resistono al tempo. Parliamo delle allegre e nostalgiche reunion di ex compagni di scuola, che si ritrovano a Reggio, dove erano insieme sui banchi, a distanza di anni e con qualche capello bianco.

Stavolta a raccontarci della loro rimpatriata sono i "ragazzi" della V E elettrotecnica 1971 dell'Itis Panella. Dopo lo straordinario evento del 12 agosto 2021, che ha segnato 50 anni dal diploma, gli amici si sono voluti ritrovare ancora, anche se in numero minore, rivivendo gli anni di scuola in un istituto tanto caro anche a due grandi insegnanti reggini di quel tempo, don Italo Calabrò e il professor Italo Falcomatà, indimenticato sindaco della città.

Come spiega Salvatore Silivestro, uno dei compagni: "A 52 anni dal 1971, con il solito tam-tam e il contributo dei social è stato possibile realizzare un momento di gioiosa festa tra aneddoti e ricordi mai dimenticati. Una fatica ripagata dalla presenza di coloro ai quali è stato possibile partecipare e ha permesso di ritrovarsi come se non fosse trascorso oltre mezzo secolo".

Questa volta però il programma non ha previsto un pranzo al ristorante ma, dopo una fresca granita, proprio per ripercorrere quello che quasi quotidianamente era un rito di quegli anni, si è voluto tornare indietro nel tempo anche con una consuetudine mai dimenticata. Gli ex studenti hanno infatti voluto riassaporare il “panino con pumaroru, tunnu e livi”, sempre nello stesso famoso locale di quegli anni nei pressi di piazza Duomo e che, ancora oggi, offre la possibilità di gustare la classica colazione con numerose varianti e con l’olio che inzuppa la solita carta che lo avvolge.

Una festa che ha avuto anche un momento di grande tristezza quando sono stati ricordati, non senza commozione, i compagni che in questo lasso di tempo hanno prematuramente lasciato i banchi della vita: Mimmo Bonfiglio, Nino Brancatisano, Salvatore Filocamo, Franco La Face e Peppe Spanò.

Continua la nota: "Così tra un morso e l’altro e un bicchiere di birra, sembrava che il tempo si fosse fermato e di essere tornati tra i banchi di scuola; aneddoti, ricordi, battute, barzellette…senza che questo o quel professore – giustamente – dicesse: tu e tu…fuori!! Ma anche abbracci sinceri conditi d una emozione indescrivibile, come fosse una famiglia che dopo tanti anni si ritrova".

Nel corso dell’incontro, per ricordare la mattinata trascorsa insieme, sono state immancabili foto del gruppo che li immortala gioiosi e felici, ciascuno con la propria storia; molti divenuti nonni e alle prese con i compiti dei loro nipotini, ai quali potranno raccontare una straordinaria fiabal quella della V^ E/e  del Panella del 1971.

Alla reunion sono stati presenti i compagni che citiamo in rigoroso stretto ordine alfabetico, come rilevato dal registro di classe: Aldo Bruno,  Antonino Ferrara (Nino), Sebastiano Giordano (Nuccio), Antonio Laganà (Nuccio), Salvatore, Giuseppe Nucera, Lorenzo Nucera, Giovanni Raffa, Demetrio Siclari (Mimmo), Salvatore Silivestro, Paolo Spanò e Antonino Stelitano (Nino). 

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