rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
La decisione

Sanità, il Governo non impugna "Azienda zero": la rivoluzione di Occhiuto può partire

Il consiglio dei ministri ha accolto la proposta del ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini

"Azienda zero" ha passato il vaglio del Consiglio dei minsitri. Il governo, che si è riunito ieri, ha scelto di non impugnare la legge regionale numero 4 del 2 marzo 2022: "Modifiche e integrazioni alla legge regionale 15 dicembre 2021, numero 32 (che nei fatti istituisce l'ente di governance della sanità regionale calabrese denominato azienda per il governo della sanità della Regione Calabria - azienda zero).

La riforma del settore sanitario, che è stato uno dei primi impegni del presidente della giunta regionale Roberto Occhiuto, puù iniziare a prendere forma. Quello varato dalla giunta regionale calabrese è un modello già realizzato in altre regioni, ad esempio, in Veneto, nel Lazio, e nell'idea del governo ragionale sarà "utile per svolgere in maniera centralizzata alcune funzioni che è più complesso far svolgere alle aziende sanitarie".

"Azienda zero", nell'idea del presidente della giunta regionale che ha bocciato la lunga fase commissariale, dovrebbe "consentire di sostenere l'azione di cambiamento e la velocità con cui sarà possibile provvedere, aspetti che si considerano ineludibili nell'attuale desertificazione amministrativa vissuta dal dipartimento e dalle aziende dopo anni di infruttuoso commissariamento".

Tra le competenze chge verranno assegnate ad "Azienda zero" vi sarannno: la gestione delle procedure di selezionne e formazione del personale, del modello assicurativo, delle infrastrutture tecnologiche, dell'autorizzazione a nuove strutture sanitarie e socio sanitarie, la gestione del contenzioso sanitario e della logistica.

Il Consiglio dei ministri, poi, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha esaminato altre leggi regionali della Calabria e ha deliberato di non impugnare: la legge della Regione Calabria numero 1 del 1 marzo 2022, "Interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali 9/1996, 30/2015, 8/2003, 7/1996, 1/2006, 32/2021 e 6/2021."; la legge della Regione Calabria numero 2 del 1 marzo 2022, "Modifiche all'articolo 24 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 (norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della giunta regionale e sulla dirigenza regionale)";  la legge della Regione Calabria numero 5 del 2 marzo 2022, "Integrazioni all'articolo 11 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 (piano regionale della salute 2004 - 2006)" e  la legge numero 6 del 2 marzo 2022, "Valorizzazione e gestione del patrimonio dell'azienda regionale per lo sviluppo dell'agricoltura calabrese".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sanità, il Governo non impugna "Azienda zero": la rivoluzione di Occhiuto può partire

ReggioToday è in caricamento