Sanità, i sindacati confederali chiedono un incontro urgente con il prefetto Longo

“Rivolgiamo un augurio di buon lavoro al Prefetto Guido Longo, nuovo Commissario ad acta per il piano di rientro dal deficit della Sanità, in vista del compito che lo attende, oggettivamente non facile in una realtà complessa come quella della nostra regione”. Questo è quanto hanno dichiarato, in una nota congiunta, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo che non hanno esitato a chiedere un incontro repentino con il prefetto.

“Sapendo che dovrà presto mettersi all’opera, gli chiediamo, per i prossimi giorni - si legge ancora nella nota - un incontro sul modello che egli intende proporre ai fini del rilancio della Sanità calabrese, un modello che dovrà inevitabilmente essere costruito sulla base delle esigenze delle diverse aree della regione: pensiamo in primo luogo, sia in relazione all’emergenza pandemica, sia in una prospettiva più ampia, a questioni di fondo come la riorganizzazione e il miglioramento della rete ospedaliera, della medicina del territorio e del servizio di emergenza-urgenza”.

“Siamo convinti che in Calabria, sulla Sanità e su altri nodi problematici, il confronto sulle priorità e la condivisione degli obiettivi siano necessari perché, nella distinzione dei ruoli, ognuno faccia la sua parte per garantire ai cittadini una piena fruizione dei loro diritti. Siamo dunque pronti – concludono i Segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria – a sostenere il percorso per il rilancio del sistema sanitario regionale e a un dialogo franco e costruttivo per il quale, ne siamo certi, il nuovo Commissario della Sanità sarà disponibile”.