rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
La presentazione

Sistema sanitario della Calabria, la visione di Occhiuto: nasce la rete territoriale ed ospedaliera

Per il governatore regionale è un "Un piano che ha le risorse per essere attuato"

Niente più visione ospedale centrica ma adesso per Roberto Occhiuto, governatore della Calabria e commissario ad acta per la Sanità calabrese, ecco che il Sistema sanitario e sociosanitario va ripensato in una prospettiva di reti che si coniuga meglio con il territorio e con i bisogni della gente. L'ultimo era stata approvato dal commissario Scura nel 2016. A sette anni di distanza, adesso il nuovo piano viene presentato alla Cittadella a Catanzaro in una conferenza stampa alla quale partecipano Occhiuto, il sub commissario della sanità Ernesto Esposito, il direttore generale del dipartimento Tutela della salute Iole Fantozzi e il commissario di Azienda Zero Giuseppe Profiti. 

La rete ospedaliera prevede 5 ospedali generalisti con pronto soccorso, 6 ospedali di zona disagiata e due stabilimenti di azienda di riferimento, 3 Hub-Dea di secondo livello, 8 spoke-Dea di primo livello.

Nella nuova rete ospedaliera è programmato un aumento di 1.324 posti letto rispetto a quelli attuali passando da 5.821 a 7.145. La rete territoriale prevede 67 strutture di prossimità tra Case di Comunità e ospedali di Comunità, che sono finanziati con le risorse del Pnrr. 

"Quello che presentiamo è un piano ambizioso ma realizzabile dal momento che siamo in possesso delle risorse e questo solo perché alla chiusura dei bilanci della sanità abbiamo dimostrato che c'è un avanzo di amministrazione. Un piano che ha le risorse per essere attuato - dice Occhiuto in conferenza stampa - ma che ha ancora bisogno del reclutamento dei medici, e per questo chiederemo al governo nazionale  di aiutarci a rendere più attrattivo il lavoro del personale sanitario in Calabria". Poi aggiunge: "E' un passo importante per ricostruire il sistema dalle fondamenta"".

Oncologia verso la modernità

Anche per quanto riguarda oncologia la nuova programmazione prevede un incremento di posti letto, passando da 105 a 155 tra degenza ordinaria e day hospital. Così come per hli hospice si passa da 94 posti e 148 con un incremento di 54 posti. 

La Rete di Punti salute

Sul territorio della Regione saranno attivati Punti salute, attrezzati con sistemi telemedicina di ultima generazione (trasmissione Ecg, teleconsulto cardiologico, algoritmi decisionali infermieristici, telemonitoraggio) gestiti da personale sanitario in collaborazione con le sale operative del 118. 

Il modello della rete dei Punti salute, da individuare in ragione della collocazione territoriale e del fabbisogno del bacino di riferimeto, rappresenta nella programmazione regionale il collegamento "cerniera" della funzione di emergenza-urgenza 118 con le strutture di prossimità (ospedali territoriali, case di comunità e di ospedali di comunità) e con il sistema di urgenza territoriale 1161117. 

"Per fine anno - dice con soddisfazione Occhiuto - avremo 167 mezzi di soccorso che saranno riorganizzati. Un incremento di sessanta, settanta mezzi per l’emergenza urgenza, e stanno arrivando nuove tecnologie programmate dando le risorse per gli acquisti alle aziende nei mesi passati".

Adesso il Piano dovrà essere presentato a Roma e "valutato dal tavolo - spiega Occhiuto - che si occupa della rete ospedaliera e territoriale, e così farò. Io rispetto le norme e nessuno mi obbliga a portarlo all’attenzione del Tavolo Adduce".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sistema sanitario della Calabria, la visione di Occhiuto: nasce la rete territoriale ed ospedaliera

ReggioToday è in caricamento