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Domenica, 28 Aprile 2024
L'iniziativa

Ugl scuola, Capone: "Prioritario investire sul diritto allo studio"

L'intervento del segretario generale del sindacato nel corso del congresso della Federazione nazionale ospitato a Reggio Calabria. Il saluto di Mancuso, presidente del Consiglio regionale della Calabria

"La tutela del diritto allo studio e la previsione di adeguati programmi di formazione finalizzati all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro sono aspetti cruciali che occorre rimettere al centro dell’agenda politica. Soltanto valorizzando le competenze e il merito sarà possibile contrastare fenomeni allarmanti come quello dei giovani ‘neet’ che non studiano e non lavorano".

Così Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, presente a Reggio Calabria, in occasione del congresso della Federazione nazionale Ugl Scuola, che aggiunge: "L’istruzione e la formazione sono aspetti essenziali che impattano anche sulla salute dei lavoratori. In tal senso nei tavoli con i rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali continueremo a chiedere di rafforzare la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro a partire dalle scuole.

È necessario, inoltre, intervenire per ridurre il tasso di abbandono scolastico sostenendo gli studenti che si trovano in condizioni economiche svantaggiate. Le risorse stanziate per favorire l’istruzione dei giovani rappresentano uno dei più importanti investimenti ad alto moltiplicatore volto a garantire lo sviluppo e la crescita del Paese e la riduzione del gap economico del Mezzogiorno". 

"Apprezzando la programmazione e il lavoro fin qui compiuto dall’Ugl per una scuola all’altezza delle sfide globali  e condividendo l’obiettivo di porre al centro di ogni azione tutte le componenti del mondo della scuola", il presidente Filippo Manuso ha espresso "la disponibilità del Consiglio regionale della Calabria  a contribuire alla valorizzazione dell’immenso patrimonio materiale e immateriale di cui disponiamo, per fare in modo che la scuola sia sempre più aderente alla propria originale funzione di formazione delle nuove generazioni e costruzione del futuro del Paese".

Il saluto del presidente del Consiglio regionale della Calabria

"Sappiamo - ha affermato Filippo Mancuso - che vi sono, nella scuola italiana tanti aspetti che debbono essere migliorati, ma oggi non mancano le risorse - pensiamo al Pnrr che destina alla scuola oltre 11 miliardi di euro - né la ferma  volontà politica del governo di centrodestra di dare corso, tanto per fare qualche esempio, alla ristrutturazione degli edifici scolastici e all'integrazione degli strumenti digitali per ottimizzare le forme di didattica web nella realtà quotidiana degli studenti e avvicinarli alle professioni del futuro.

C’è tuttavia da non sottovalutare mai le criticità derivanti dall’ormai insopportabile divario Nord-Sud che si evince da ogni autorevole indagine statistiche e che tutti assieme dobbiamo affrontare e risolvere.    

Ricordo - ha sottolineato Mancuso - che nel Sud  (tante per fare qualche esempio) circa 650mila alunni delle primarie statali (pari al 79 per cento) non beneficiano della mensa, in Calabria sono 60mila, mentre nel Centronord la percentuale è del 46 per cento e che  gli allievi della primaria del Mezzogiorno frequentano mediamente 4 ore di scuola in meno a settimana rispetto a quelli del Centronord".

Infine, il presidente del Consiglio regionale ha detto di essere "convinto che la scuola ha, nonostante le criticità ereditate da anni di gestioni dissennate, una grande compito nella formazione e costruzione del domani. Naturalmente, per concretizzare questo obiettivo è necessario che tutte le figure professionali del ‘mondo scuola’ abbiano la possibilità di lavorare al meglio, con strumenti e mezzi adeguati e con il giusto   riconoscimento   del   proprio  impegno". 

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