Villa, deteneva illegalmente 41 cardellini catturati in natura: denunciato 37enne
I carabinieri forestati hanno scoperto una voliera con gli esemplari, privi di anello e nati nello stesso anno. Gli uccellini sono stati sequestrati
Stavano indagando per un incendio doloso, avvenuto su un terreno alla periferia di Villa San Giovanni, quando un cinguettio li ha condotti verso una costruzione nei pressi dell’area bruciata.
I carabinieri forestali di San Roberto si sono così imbattuti in una voliera: all'interno ben 41 esemplari vivi di cardellino, uccelli particolarmente protetti dalla legge, catturati in natura e detenuti illegalmente. Inevitabile la denuncia penale per il proprietario, M. F., 37enne, di Villa San Giovanni, accusato di furto venatorio e detenzione di specie animale non consentita.
Il cardellino è una specie particolarmente protetta, anche da convenzioni internazionali, la cui detenzione, solo per gli esemplari nati in cattività comprovata da anello inamovibile alla zampa, è sottoposta a rigorose regole di controllo. Durante una serie di verifiche, effettuate con la collaborazione di un volontario della Federazione ornicoltori italiani, i carabinieri hanno accertato che i cardellini, detenuti in numerose gabbie, erano privi di anello e nati nello stesso anno.
I cardellini sono stati sequestrati e affidati al Centro recupero fauna selvatica di Messina per le cure del caso e per il successivo rilascio in natura. I carabinieri forestali esortano tutti i cittadini a non alimentare il commercio illegale, peraltro pesantemente sanzionato dal Codice Penale, e di segnalare al 1515 ogni potenziale abuso.
