Tre Mulini, il centro polifunzionale sempre più ridotto a discarica di immondizia
Dopo l'interrogazione presentata un anno fa, il consigliere comunale Castorina denuncia nuovamente lo stato di degrado della struttura diventata pericoloso ecomostro
Il centro polifunzionale di Tre Mulini si è trasformato in una discarica urbana con grave rischio igienico e degrado sociale. A denunciarlo è il consigliere comunale Antonino Castorina, che in una nota scrive: "A due passi da piazza del Popolo ed adiacente a ben due istituti scolastici ed alla parrocchia di Santa Lucia questa opera nata per essere la casa delle associazioni oggi è diventata ricettacolo di immondizia e situazioni di degrado". Nei giorni segnala ancora l'avvocato Castorina, all'interno dell'edificio si è verificato anche un atto incendiario egato probabilmente al fatto che rifiuti di qualsiasi genere vengono abbandonati ed incendiati lì poiché la recinzione è distrutta.
"E’ passato oltre un anno - afferma Castorina - da quando ho depositato una formale interrogazione rimasta ancora misteriosamente inevasa per avere contezza e certezza di quello che sta succedendo al centro polifunzionale di Tre Mulini in pieno centro della città. Insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà - continua - e anche su impulso del dirigente scolastica del Vittorino da Feltre in passato ci eravamo occupati di metterla in sicurezza, recintarla ed illuminarla ma oggi questo è stato tutto vanificato".
Il consigliere sollecita un intervento immediato e risolutivo "anche in relazione al fatto che da settembre inizierà la scuola e famiglie e minori saranno presenti nelle prossimità di una struttura che è un vero e proprio ecomostro, una bomba ecologica che non ci può fare rimanere indifferenti".
Per questo l'avvocato Castorina ha scritto nuovamente ai settori di riferimento per avere riscontro immediato all'interrogazione depositata ed all’organo politico "affinchè si metta un punto certo rispetto a cosa si intenda fare per risolvere questa situazione di disagio per i cittadini, per i residenti e per l’intera città".
Conclude Antonino Castorina: "Serve capire quando e come si interverrà, e inserire immediatamente le risorse necessarie per evitare che questo luogo prosegua ad essere una discarica". Per il consigliere comunale sarà importante anche "capire se ci sono responsabilità o contenziosi con la Regione Calabria o altri enti, "che comunque vanno risolti perché l’interesse pubblico deve essere priorità".
