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Lunedì, 29 Aprile 2024
Curiosità / Bova

L'orma della regina e quel tesoro nascosto, le leggende che avvolgono Bova

Le curiosità legate alla nascita del gioiello della Calabria Greca

Bova è tra i borghi più belli d'Italia ed è uno dei gioielli più preziosi della Calabria Grecanica di cui se ne conservano le testimonianze storiche. Ma forse non tutti sanno che la nascita di Bova è legata a diverse leggende e al misterioso tesoro del Castello Normanno. Ma di cosa si tratta nello specifico? Scopriamolo insieme.

Tra le storie più affascinanti c'è quella che fa riferimento all'orma della regina Oichista, la donna avrebbe impresso l'importa del suo piede sul punto più alto della rocca. Questa si troverebbe tra le rovine di quello che una volta era il Castello Normanno costruito in epoca normanna e potenziato nel 1494 dagli Aragonesi che si ergeva sulla cima del Monte Rotondo a circa 827 metri sul livello del mare. L'imponente castello era costituito su tre piani distinti: al piano inferiore c'era un salone a quello superiore c'erano due stanze e nella parte più alta  c'era un piccola cappella a pianta rettangolare di oggi si conservano i resti. 

Si racconta che una volta trovata l'impronta se il piede di una fanciulla avesse combaciato con l'orma della regina la rocca si sarebbe aperta  e le avrebbe consentito di scoprire un incommensurabile tesoro protetto da un grande serpente. Un'altra versione racconta che l'impronta invece sarebbe quella della contessa Matilde di Canossa che ottenne il maniero dal pontefice Gregorio VII., questa  invece dice che se l'orma di una ragazza dovesse coincidere con quella trovata sarebbe segno inequivocabile della discendenza diretta della giovane dalla nobile donna.

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