Quelle leggende legate alla nascita di Reggio Calabria: conosciamo le più affascinanti
Dal mito alla fantasia esistono racconti che si perdono nel tempo
La città di Reggio Calabria come tutti quei luoghi che si affacciano sullo Stretto di Messina è culla di miti, leggente e storie che attraversano i secoli, spesso in versione romanzata ma che non perdono mai il loro fascino. Dai più conosciuti Scilla e Cariddi fino alle narrazioni leggendarie le cui tracce si perdono nel tempo esistono anche quelle leggende legate alla nascita di Reggio Calabria. Vediamo insieme le più celebri e affascinanti.
Tra leggende più conosciute ci sarebbe quella legata alla figura di Eracle ovvero Ercole. Ma perchè questo eroe dell'antichità sarebbe parte integrante della fondazione della città? Esistono diverse versioni secondo la prima avrebbe perso un vitello nello Stretto e per ritrovarlo dovette arrivare fino a Reggio. Diversa invece la versione che narra che Ercole avrebbe vinto la battaglia contro Scilla che mangiava sempre i suoi buoi e che dopo aver portato la pace nel territorio reggino venne venerato dai suoi abitant , il terzo racconto dice invece che Ercole passando dallo Stretto decise di fare un pisolino proprio nella città di Reggio Calabria ma era interrotto dal suono delle cicale, ma grazie all'intervento del padre da quelle parti non si udì più quel rumore rendendo il luogo vivibile.
Forse nessuno sa che Reggio Calabria è anche conosciuto come luogo fondato da un diluvio ad opera di Aschenez pronipote di Noe che giunse con una barca a remi da lui inventata e diede vita a una stirpe da cui deriverebbero i reggini. E se la nascita di Reggio fosse legata invece al vento? A creare Reggio sarebbe stato il figlio di Eolo dal nome Giocasto, quando lui morì nel luogo della sepoltura del re fu fondata Reggio Calabria.