Primo sì nelle acque dello Stretto, la sfida d'amore di Mara e Marco

Chi lo ha detto che non ci si può sposare nelle acque dello Stretto di Messina? A battere ogni convenzione ci pensano la 54enne Mara Colletti e il 60 enne Marco Uttinacci che dopo essersi sposati da poco nella loro città di origine, Bracciano, si scambieranno le fedi proprio in mezzo allo Stretto per un matrimonio unico nel suo genere.

Appuntamento il 29 giugno durante la traversata organizzata da Swimming Travel dove alla presenza di 30 atleti  provenienti da tutta Italia la coppia, che vive  a Città di Castello, dopo aver percorso i 4 chilometri che separano Capo Peloro, da Cannitello, si scambierà le promesse d'amore nella sponda reggina.

I due sposi, per l'impresa che si preannuncia storica, indosseranno due cuffie rosse con lo stemma del Comune su un lato e quello dei Nuotatori Tifernati Polisport dall’altro, la cerimonia sarà invece celebrata dall'amico fraterno Francesco Serafini nella doppia veste di celebrante del rito e di ambasciatore di Città di Castello scelto dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore allo sport Riccardo Carletti.

La coppia riceverà una targa commemorativa dell’impresa realizzata dal Comune e di un volume dedicato a Raffaello Sanzio, nome di spicco che ha lavorato nella Città di Castello. C'è da dire che Mara che, in passato non sapeva nuotare, ha cominciato a fare piscina nel 2006 su consiglio dei medici in seguito a una rara malattia e dieci anni dopo è divenuta la prima donna master al mondo a nuotare 3.000 metri a delfino.

"Quella di Mara e Marco  – hanno dichiarato il sindaco Secondi e l’assessore Carletti  su Umbria7 – è una bellissima storia di cui siamo orgogliosi far parte, accompagnandoli in questa impresa inedita che parla della forza dell’amore, ma anche di come lo sport aiuti molto spesso le persone ad affrontare le brutte sorprese e i momenti difficili che la vita a volte riserva".