Scuole, un appello per riqualificare l'edificio abbandonato di Longhi-Bovetto

Il caso della scuola media Pythagoras di Ravagnese chiusa perché l'edificio ha gravi carenze strutturali, è ancora lontano da una soluzione definitiva: da una parte le condizioni fatiscenti del plesso fanno pensare che sarà difficile ristrutturarlo in tempi brevi; dall'altro i locali provvisori individuati dal comune per ospitare i ragazzi della scuola media senza sede, nell'Ic Alvaro-Giudice Scopelliti di Sbarre Inferiori, potrebbero avere problemi simili ancora non riscontrati. Per questo i genitori della Pythagoras stanno chiedendo una sistemazione alternativa. Nel dibattito aperto in città diamo spazio anche al suggerimento di un lettore, che accende l'attenzione su un'altra struttura in stato di abbandono, la scuola di Longhi-Bovetto, nella zona di Croce Valanidi, che tra l'altro era nato per sostituire, in parte, proprio i plessi dell’istituto comprensivo Nosside-Pythagoras.

Come ricorda il lettore, il plesso scolastico di Longhi-Bovetto, voluto dall’ex sindaco Italo Falcomatà ed ultimato agli inizi degli anni 2000, dispone di numerose classi, una palestra, una mensa, un piccolo auditorium teatrale e un ampio cortile. Si trattava di una struttura a norma e anche priva di barriere architettoniche. Invece non potè mai essere inaugurata perché a circa 60 metri dal complesso si trovava una discarica di rifiuti solidi urbani.

Afferma nella nota il lettore: "La discarica, dove vennero conferiti i rifiuti dal 1996 al 1999, fu dismessa nel 2001 ed è rimasta operativa fino al 31 agosto 2009, non rientrando nel piano di bonifiche e risanamento dei siti inquinati con i fondi Por Calabria 2000/06”. La bonifica del sito si è conclusa solo qualche mese fa e le motivazioni del ritardo della messa in sicurezza sono ben note perché c'è stato anche un processo. Per questo - continua - la causa della mancata inaugurazione della scuola fu l’impossibilità da parte dell’Asp di rilasciare il nullaosta necessario.

Dalla costruzuone di quella scuola sono trascorsi vent'anni e da parte del comune - denuncia il lettore - non è stato effettuato nessun controllo, e la struttura, priva anche di sistemi di videosorveglianza, è spesso stata vandalizzata e interessata da furti e scempi vari. Ad oggi, come attestano le immagini inviate dal lettore, della scuola sono rimaste soltanto le pareti. Commenta indignato il lettore: "Cancelli, porte, finestre, bagni, banchi, estintori, ringhiere, sedie, tutto è stato rubato. Ma tanto… pagano i contribuenti".

Riaccendendo i riflettori su una struttura realizzata con dispendio di denaro pubblico e abbandonata a se stessa nonostante avesse tutti i requisiti per diventare un edificio scolastico modello, il lettore suggerisce che venga riqualificata. Questa struttura - conclude - potrebbe essere una soluzione al caso della Pythagoras per vicinanza alla scuola chiusa: "Non è possibile che i ragazzi che vivono in queste zone debbano recarsi in altre scuole troppo distanti". Al di là del caso specifico di Ravagnese, avere a disposizione una struttura idonea e libera potrebbe risolvere il problema dell'alloggio temporaneo degli studenti anche in altre situazioni simili, che non è escluso che si verifichino in città con il prosieguo delle verifiche tecniche sull'edilizia scolastica comunale.